Pià è super, Napoli corsaro in Albania

L’SSC Napoli è a un passo dal primo turno di Coppa UEFA dopo l’autoritaria vittoria per 3-0 sul campo del KS Vllaznia nell’andata del secondo turno preliminare. Il successo in Albania della formazione di Edoardo Reja porta la firma del brasiliano Inácio Piá, autore di una pregevole doppietta, e dell’argentino Denis, al primo gol in una partita ufficiale.

Schieramento caratteristico
I partenopei si presentano a Scutari con il caratteristico schieramento 3-5-2. L’attacco è formato dal tandem formato da Denis e Pià, capitan Paolo Cannavaro, Leandro Rinaudo e Matteo Contini compongono il terzetto difensivo; sulla corsia di sinistra confermata la fiducia al giovane Luigi Vitale.  Il Vllaznia risponde con uno schieramento più abbottonato con Albert Kaçi unica punta.

Padroni di casa all’attacco
Le prime due occasioni le costruiscono i padroni di casa con Xheyahir Sukaj, che pecca in entrambi i casi di precisione. Al 13’ è il Napoli a rendersi pericoloso: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Marek Hamšík tocca di testa ma Denis è in ritardo sul secondo palo e non arriva sul pallone malgrado la scivolata. Pochi minuti dopo è Gennaro Iezzo a far correre un brivido ai tifosi napoletani con un’uscita a vuoto che Dritan Smajlaj non sfrutta.

Vantaggio partenopeo
Il portiere del Napoli è invece molto attento sulle conclusioni di Ilir Nalbani e Kaci, poi al 28’ la squadra di Reja passa. Ottimo lavoro di Christian Maggio sulla destra, sul suo cross Pià colpisce al volo e di destro non lascia scampo a Bishani Olsi. Il brasiliano avrebbe subito la possibilità di raddoppiare, ma il suo aggancio è difettoso e l’estremo difensore avversario stavolta riesce a fermarlo. L’autore del gol ci prende gusto e allo scadere del primo tempo prova addirittura una finezza di tacco, che termina di poco fuori.

Raddoppio
Nella ripresa Agim Canaj getta nella mischia Suad Lici al posto di Amarildo Belisha, ma il Napoli raddoppia praticamente al primo affondo. Sulla torre di Denis, il brasiliano anticipa Admir Teli e con un tocco morbido batte ancora Bishani. I padroni di casa provano a imbastire una reazione con Sukaj, che impegna Iezzo in due circostanze; il Vllaznia effettua la seconda sostituzione: fuori Smajlaj, dentro Boahdu. 

Tris di Denis
Reja richiama l’ispiratissimo Pià e inserisce Roberto De Zerbi, ma è ancora Sukaj a rendersi pericoloso con un sinistro che sfiora l’incrocio dei pali. Il nuovo entrato, però, ispira subito dopo l’azione che chiude la gara: il suo lancio per Denis è “al bacio”, l’argentino fa centro con un potente sinistro. Rifiata anche Hamšík, rimpiazzato da Francesco Montervino. Tra due settimane, al San Paolo, il Napoli dovrà solo completare l’opera.