La Fiorentina esce indenne da Ibrox
giovedì 24 aprile 2008
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Rangers FC – ACF Fiorentina 0-0
Contro i temibili Rangers, la squadra di Prandelli disputa un’ottima gara e porta a casa un buon pareggio: la qualificazione si deciderà al Franchi.
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Diciotto anni di assenza dalle semifinali di Coppa UEFA non hanno “arrugginito” l’ACF Fiorentina. A Ibrox, nei primi 90 minuti in casa dei Rangers FC, i viola soffrono raramente e portano a casa uno 0-0 da non buttare via: la qualificazione sarà decisa il prossimo primo maggio, nel ritorno in programma all’Artemio Franchi. I ragazzi di Cesare Prandelli dovranno però tenere alta la concentrazione: è il terzo 0-0 casalingo nella manifestazione per i vice campioni di Scozia, che nelle due precedenti circostanze hanno eliminato Panathinaikos FC e Sporting Clube de Portugal.
Formazioni
Walter Smith presenta cinque novità rispetto alla formazione reduce dall’1-1 in Coppa di Scozia in casa del St. Johnstone FC: il terminale offensivo nel 4-5-1 adottato dall’allenatore di casa è il francese Jean-Claude Darcheville. Prandelli recupera Tomáš Ujfaluši e cambia per due undicesimi la squadra che ha battuto l’US Città di Palermo in campionato: in difesa Massimo Gobbi prende il posto di Manuel Pasqual, a centrocampo Riccardo Montolivo è preferito a Marco Donadel.
Approccio migliore
Malgrado la spinta incessante dei 49mila di Ibrox, è la squadra di Prandelli ad avere l’approccio migliore alla sfida. Dopo 9 minuti Martin Jørgensen prova senza fortuna la conclusione dalla distanza, tre minuti dopo un tiro di Adrian Mutu finisce tra le braccia di Neil Alexander. Al 13’ è David Weir a fermare Giampaolo Pazzini servito di testa da Zdravko Kuzmanović.
Santana fermato
I padroni di casa provano ad alleggerire la pressione viola con un tiro di Christian Dailly dal limite, che termina alto. Al 24’ Mario Alberto Santana si becca un’ammonizione per un duro intervento su Darcheville, nove minuti un destro di Kuzmanović dalla distanza non inquadra lo specchio della porta scozzese. Prima dell’intervallo, la Fiorentina costruisce l’azione più pericolosa: dopo uno scambio tra Pazzini e Mutu, il pallone filtra per Santana ma Alexander anticipa in uscita bassa l'argentino.
Doppio cambio
Nella ripresa Novo prova un pallonetto da metà campo che non impensierisce Sébastien Frey, poi l’attaccante spagnolo sbaglia la misura di un’altra conclusione. Al 58’ arrivano le prime mosse di Smith: il belga Thomas Buffel e il gabonese Daniel Cousin sostituiscono proprio Novo e Darcheville. Ma è ancora la Fiorentina a farsi viva: su un destro di Montolivo deviato, Alexander anticipa di pugno Mutu.
Spunto giusto
Alexander è ancora attento su una punizione-bomba di Mutu, poi Pazzini lascia il posto a Christian Vieri. “Bobo” cerca l’exploit su calcio da fermo, ma il suo bolide è deviato dalla schiena di Steven Davis. Il fantasista romeno non trova per poco lo spunto giusto in aria avversaria nei minuti finali, poi dopo due minuti di recupero arriva il fischio finale del greco Kyros Vassaras.