L'autogol di Lucio premia lo Zenit
giovedì 24 aprile 2008
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FC Bayern München - FC Zenit St. Petersburg 1-1
I campioni di Russia ottengono un prezioso pareggio in casa del Bayern che era passato in vantaggio con Ribéry.
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Le speranze dell’FC Bayern München di poter accedere agevolmente alla finale di Coppa UEFA sono svanite in conseguenza della determinazione dell’FC Zenit St. Petersburg, che ha riportato un pareggio per 1-1 sul terreno di Monaco.
Tutto da decidere
Il gol al 18’ di Franck Ribéry era servito come forte spinta al Bayern, ma lo Zenit ha meritato il pareggio, giunto al 60’ su autogol di Lucio, per la prestazione sempre più convinta con il passare dei minuti. Dopo che Andrei Arshavin e Lukas Podolski hanno mancato nel finale l’opportunità di dare una svolta alla gara, tutto verrà deciso il primo maggio in Russia.
Ospiti in crescendo
Il Bayern scende in campo con la convinzione di una squadra che cinque giorni prima ha vinto la Coppa di Germania. Bastian Schweinsteiger spreca un’occasione nei primi minuti e quando viene poi servito da Philipp Lahm non è pronto a finalizzare. Lo Zenit si fa vivo per la prima volta all’11’ con un passaggio filtrante di Konstantin Zyrianov che non giunge a Pavel Pogrebnyak. Il determinato Pogrebnyak viene meglio assistito da Andrei Arshavin e Viktor Fayzulin quando, sul finire del primo tempo, gli ospiti assumono un atteggiamento più offensivo.
Gol dal dischetto
La partita si avvicina ad un momento decisivo quando uno scambio tra Zé Roberto e Franck Ribéry apre un varco nella difesa dello Zenit. Poco dopo proprio questi due giocatori si procurano un rigore per la capolista della Bundesliga. Zé Roberto solleva una gamba nel tentativo di agganciare un cross di Lahm dalla destra. Lo stesso movimento lo compie il terzino dello Zenit Fernando Ricksen, in campo a causa dei molti infortuni tra le file della squadra di Dick Advocaat, ma ostacola il suo avversario causando la concessione di un rigore. Dal dischetto Ribery indirizza la sfera verso Vyacheslav Malafeev, ma è sufficientemente pronto per ribadire in rete la respinta del portiere.
Momento di pressione
Il Bayern è particolarmente pericoloso nella metà del primo tempo ed è bravo Anatoliy Tymoschuk a intercettare un tiro di Lukas Podolski dall’area piccola. Sull’altro versante Zyrianov costringe Oliver Kahn ad un intervento a terra. Zé Roberto mantiene la pressione sui campioni di Russia e si fa trovare pronto per raccogliere un passaggio di Miroslav Klose, ma il suo tiro si conclude a lato.
Variazioni sul tema
Schweinsteiger, finendo la prima frazione come l’aveva iniziata, spreca un’ottima occasione, al termine di una discesa di Ribéry, il quale si era liberato di Tymoschuk, capitano dello Zenit e caposaldo del centrocampo russo. La ripresa inizia con Ribéry che offre a Schweinsteiger un altro pallone invitante, ma il portiere salva.
Pareggio
Intorno al 60’ i giocatori dello Zenit si mostrano più determinati, pur non riuscendo a pervenire al pareggio. Un cross apparentemente inoffensivo di Radek Šírl raccoglie frutti insperati quando Lucio indirizza il suo colpo di testa fuori dalla portata di Kahn. Subito dopo Pogrebnyak e Tymoschu sfiorano il raddoppio. Anche il Bayern avrebbe potuto segnare prima di subire il pareggio: Zé Roberto, sempre tempestivo, si insinua nella retroguardia avversaria e serve di tacco Podolski, il tiro del quale si infrange contro un difensore.
Occasioni nel finale
Il Bayern rischia a più riprese nel finale. Arshavin tenta la conclusione a rete dopo essere sfuggito alla trappola del fuorigioco. Un tiro di Fayzulin viene poi respinto sulla linea da Zé Roberto, con Michael Rensing, subentrato in porta, fuori posizione. Per gli uomini di Ottmar Hitzfeld un tentativo degno di nota arriva dai piedi di Lucio, ma il suo potente tiro viene deviato a lato da Malafeev.