Ribéry, l'appetito vien mangiando

Franck Ribéry ha una rivincita da prendersi contro l'FC Zenit St. Petersburg, ma prima di tutto viene la caccia al poker dell'FC Bayern München.

Mentalità vincente
Ribéry ha perso contro la squadra russa in Coppa UEFA quando era all'Olympique de Marseille nella stagione 2005/06, ma adesso pensa solo a mettere le mani su altri trofei dopo aver sollevato la Coppa di Germania con la squadra bavarese sabato: "Siamo riusciti a vincere la coppa ed è stato bellissimo per tutte le persone coinvolte con il club", ha detto il francese.

Rispetto per lo Zenit
Il fantasista, che aveva già vinto la Coppa di Turchia con il Galatasaray AS nel 2005, mette nel mirino lo Zenit in vista dell'andata della semifinale di Coppa UEFA all'Allianz Arena. "Li ho già affrontati e un po' li conosco. Adesso sono anche cresciuti. Hanno fatto bene finora e sembrano avversari all'altezza per arrivare fino in fondo. Con i giocatori che hanno dovrebbe uscirne una grande gara. Mi piace il numero 10, Andrei Arshavin, ma anche il numero 8, Pavel Pogrebnyak. E' una squadra forte e organizzata e quei due sono dei veri talenti".

Ottime prospettive
Di sicuro Ribéry riconosce i grandi attaccanti giocando al fianco di Luca Toni. Dopo aver già sollevato la Coppa di Lega a luglio e con 10 punti di vantaggio sulla seconda in Bundesliga, la conquista della Coppa UEFA potrebbe far diventare questa stagione indimenticabile per il Bayern. "Volevamo le due coppe e siamo messi bene in campionato. Adesso pensiamo anche alla Coppa UEFA. Sta andando tutto davvero bene".