UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Skibbe rammaricato, Advocaat prudente

Dopo il crollo contro lo Zenit, il tecnico del Bayer si dichiara amareggiato per un risultato identico alla scorsa stagione. Il suo collega non si sente ancora in semifinale.

Tranquillo Barnetta (Leverkusen) deluso dopo la sconfitta
Tranquillo Barnetta (Leverkusen) deluso dopo la sconfitta ©Getty Images

Dopo la sconfitta per 4-1 contro l'FC Zenit St. Petersburg, il tecnico Michael Skibbe del Bayer 04 Leverkusen si dichiara amareggiato che la sua squadra ha buttato al vento una stagione di duro lavoro in Coppa UEFA e che il risultato è un "déjà vu" dopo la pesante eliminazione dell'anno scorso contro il CA Osasuna. La controparte Dick Advocaat ripete che lo Zenit non è ancora in semifinale nonostante una gara "più che fantastica".

Michael Skibbe, tecnico del Leverkusen
Siamo crollati, come l'anno scorso [4-0 in casa contro l'Osasuna]. Si tratta di un déjà vu. Non eravamo in forze e li abbiamo addirittura aiutati a segnare il primo gol perdendo palla con Tranquillo Barnetta. Nella ripresa hanno attaccato in contropiede, una situazione che volevamo evitare. Siamo amareggiati per aver sprecato un anno di buon gioco con una sola gara. Bisogna ammettere però che qualche mese fa giocavamo molto meglio. È ovvio che non siamo ai livelli delle altre squadra ancora in gara. Le nostre chance sono scarsissime, al ritorno proveremo a giocare meglio e staremo a vedere. Mi aspetto uno Zenit più sicuro, quindi sarà una gara difficilissima.

Dick Advocaat, tecnico dello Zenit
È stata una vittoria meritata, più che fantastica. Volevamo metterli sotto pressione nella loro metà campo ed è andata bene. Sono molto soddisfatto, anche se non siamo ancora in semifinale. Ci aspettano altri 90', quindi non c'è motivo di festeggiare. Conosciamo i risultati del Leverkusen contro altre squadre, come il Galatasaray, e la sua capacità di segnare all'improvviso. È un'ottima squadra, ma mai come oggi pensavamo di poter vincere. Abbiamo vinto grazie alle nostre qualità, non perché gli avversari ci hanno sottovalutati. La prossima stagione vogliamo giocare in UEFA Champions League, ma ora vogliamo vincere il più possibile in Coppa UEFA. Spero che tra una settimana accada di nuovo.