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Frey sicuro della Fiorentina

Il portiere francese spiega a uefa.com come i suoi compagni lasceranno da parte le difficoltà del campionato per qualificarsi ai sedicesimi di Coppa UEFA.

Sebastian Frey spera di poter giocare i sedicesimi di Coppa UEFA
Sebastian Frey spera di poter giocare i sedicesimi di Coppa UEFA ©Getty Images

Il portiere della ACF Fiorentina Sebastian Frey è convinto che la sua squadra riuscirà a lasciare da parte il momento non proprio positivo in campionato per qualificarsi ai sedicesimi di Coppa UEFA.

Buone condizioni
Anche se i Viola hanno conquistato solo due punti nelle ultime cinque partite di campionato Frey è convinto che i suoi compagni otterranno almeno un pareggio nella gara decisiva del Gruppo C contro l’FK Mladá Boleslav giovedì perché “devono”. Il nazionale francese non ci sarà a causa di un infortunio al ginocchio destro rimediato in allenamento ma vuole giocare ancora in Europa in questa stagione. “Mi sento benissimo, già dopo due giorni dall’operazione ho iniziato a camminare e va tutto per il meglio”, ha detto a uefa.com. “Nella peggiore delle ipotesi tornerò a disposizione dopo la pausa invernale”.

L’importanza dell’Europa
La Fiorentina al momento è seconda nel Gruppo C e ha bisogno di almeno un punto per qualificarsi, mentre i cechi devono vincere per arrivare ai sedicesimi. “Per noi la Coppa UEFA è importante, è assolutamente uno dei nostri obiettivi e non la lasceremo da parte per il campionato”, ha sottolineato il 27enne. “Per quanto riguarda la partita di giovedì sappiamo che è decisiva ma giochiamo davanti al nostro pubblico. Non è che siamo ottimisti, è che dobbiamo farcela e basta, non pensiamo ad altre possibilità”.

Il ritorno di Toni
I tifosi della Fiorentina presteranno attenzione anche all’FC Bayern München, perché Luca Toni potrebbe tornare a Firenze. “Incontrare Toni vorrebbe dire incontrare il Bayern, una squadra formidabile”, ha detto Frey. “Penso che Firenze lo accoglierebbe bene, ci sarebbero tanti applausi per lui per tutto quello che ha dato alla squadra e a questa città. Poi forse qualche fischio sarà inevitabile”.

Percorso difficile
Frey, in ogni caso, non attende con troppa ansia di sapere chi eventualmente sarà sorteggiato con la Fiorentina venerdì a Nyon. Se vuole alzare la coppa alla fine della stagione, la Fiorentina dovrà battere chiunque le si presenti davanti. “Tutti dicono che il Bayern è la squadra favorita e io sono d’accordo, anche perché obiettivamente, più che da Coppa UEFA hanno una squadra da Coppa dei Campioni. Però non voglio dimenticare nemmeno tutte quelle squadre che arrivano dalla Champions”.

‘Gruppo meraviglioso’
Frey non ci sarà contro il Mladá, ma il francese è convinto che il segreto della Fiorentina non stia nei singoli giocatori, bensì nel gruppo e nell’allenatore. “Siamo un gruppo fantastico”, ha sottolineato Frey. “[Cesare] Prandelli è importantissimo per il gruppo. Gli siamo stati vicini per prima cosa perché è un grande allenatore, e poi è una grande persona”. Prandelli tornerà in panchina in Coppa UEFA proprio giovedì, dopo che contro l’AEK Athens FC era stato sostituito dal suo vice per stare vicino alla moglie Manuela prima della sua scomparsa