Ramos sveglia il Siviglia
giovedì 3 maggio 2007
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"Penso che avessimo bisogno di un piccolo shock per risvegliarci", ha detto il tecnico alla vigilia della sfida con l'Osasuna.
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Juande Ramos, tecnico del Sevilla FC, invita la squadra a imparare dal passato per superare il CA Osasuna e qualificarsi per la finale di Coppa UEFA.
Sfavoriti
I campioni in carica, reduci dalla sconfitta per 1-0 della scorsa settimana a Pamplona, vedono ridursi le speranze di conservare il titolo, impresa compiuta per l'ultima volta dal Real Madrid CF negli anni '80. In particolare, Ramos teme che l'Osasuna possa nuovamente alzare la testa e ribaltare i pronostici, esattamente come hanno fatto i suoi stessi giocatori in passato.
Ricordi dello Schalke
"Alle semifinali dell'anno scorso, prima di giocare con l'FC Schalke 04, eravamo in una posizione simile - dichiara -. Eravamo i meno quotati, ma alla fine abbiamo vinto grazie alla tenacia e alla determinazione. Ecco perché il risultato dell'Osasuna mi colpisce. Per loro si tratta di un'opportunità unica e storica". Nonostante l'eccesso di fiducia dell'andata, il Siviglia non è intenzionato a ripetere l'errore. "Per fortuna, il risultato non ci condanna - spiega l'allenatore -. Penso che avessimo bisogno di un piccolo shock per risvegliarci. Spero solo che non sia troppo tardi, ma ce la metteremo tutta, a costo di sudare sangue".
Sfida per il titolo
Le statistiche dimostrano che la squadra di Ramos può ancora dire la sua, perché nelle ultime 12 partite di Coppa UEFA a Siviglia ha sempre segnato almeno un gol. A novembre, inoltre, ha battuto l'Osasuna per 2-0 in Primera División, mentre domenica scorsa ha sconfitto l'RCD Espanyol per 3-1. Con l'ultima vittoria, la squadra rimane a un punto dall'FC Barcelona capolista (l'Osasuna è 14esimo), pur avendo lasciato a riposo Frédéric Kanouté, Luis Fabiano, Julien Escudé, Javi Navarro e Adriano Correia in vista della sfida europea. L'unico giocatore in dubbio è l'influenzato Ivica Dragutinović, mentre il portiere Andrés Palop è tornato regolarmente tra i pali.
"Mai così fiduciosi"
Anche l'Osasuna è sostanzialmente a pieno organico e sarà privo solamente di Roberto Soldado, squalificato. In sua assenza, Pierre Webó dovrebbe essere schierato come unica punta e approfittare della sua velocità per colpire in contropiede. Il centrocampista Javad Nekounam, recuperato, formerà una barriera protettiva davanti alla difesa. Il tecnico dell'Osasuna, José Ángel Ziganda, spera che i suoi uomini "si divertano" e sapendo di aver subito appena un gol nelle ultime otto gare di Coppa UEFA, prevede una gara combattuta. "Più andiamo avanti, più l'emozione cresce - commenta -. A ogni turno pensavamo di poter qualificarci, ma non siamo stati mai fiduciosi come ora".
Gara equilibrata
Fiducia a parte, Ziganda, reduce dal 2-2 di domenica contro il Real Zaragoza, ammette che la gara sarà molto equilibrata: "Sappiamo che il Siviglia giocherà meglio della scorsa settimana. Sarà più concentrato, come è stato per tutta la stagione in Spagna. Ma comunque vada, torneremo a casa a testa alta, sapendo di aver dato tutto".
Probabili formazioni
Siviglia: Andrés Palop; Daniel Alves, Javi Navarro, Julien Escudé, David Castedo; Jesús Navas, Christian Poulsen, José Luis Martí, Adriano Correia; Frédéric Kanouté, Luis Fabiano.
Osasuna: Ricardo López; José Izquierdo, César Cruchaga, Javier Cuéllar, Enrique Corrales; Javad Nekounam; Juanfran, Patxi Puñal, Raúl García, David López; Pierre Webó.