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Esordio magico per Krul

Il giovane portiere olandese è stato il protagonista del successo del Newcastle a Palermo.

Quando Tim Krul è approdato al Newcastle United FC nell’estate del 2005 proveniente dagli olandesi dell’ADO Den Haag, due mesi dopo aver raggiunto la finale del Campionato Europeo Under 17 UEFA con l’Olanda, il giovane portiere non avrebbe mai immaginato di esordire così presto e in maniera così brillante. Krul è stato infatti il principale artefice del successo per 1-0 degli inglesi contro l’US Città di Palermo in Coppa UEFA.

'Grande ambiente'
Krul, 18 anni, è stato schierato all’ultimo momento per l’indisponibilità di Steve Harper, riserva dell’infortunato Shay Given. Il portiere olandese non si è fatto tradire dall’emozione e ha più volte salvato la sua porta nella ripresa, consentendo al Newcastle di issarsi in testa al Gruppo H e di diventare la prima squadra ad espugnare il campo di Palermo in Europa, grazie alla rete di Albert Luque al 37’. Krul, che già si era messo in mostra nella fase finale dell’Europeo Under 17 in Italia, era comprensibilmente euforico al termine della gara: "Un ambiente e una serata indimenticabili, e mantenendo la porta inviolata!".

Pressione iniziale
Il clou della serata è stato il doppio intervento prima sul colpo di testa perentorio di Andrea Caracciolo e poi sul tentativo di ribadire in porta di Mattia Cassani. "C’è stato il colpo di testa del loro centravanti, poi mi sono rialzato e con il corpo ho salvato la porta - ha spiegato Krul, che ha confessato una certa pressione all’inizio -. I primi cinque minuti abbiamo sofferto la loro spinta e l’ambiente".

I complimenti Roeder
Il tecnico dei Mapies, Glenn Roeder, ha elogiato la prestazione del suo giovane portiere, decisiva per andare in testa al girone con tre punti di vantaggio. "Sapevo che era in grado di esprimersi bene a questi livelli: è forte e sicuro di sé”.

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