Sfida infinita tra Steaua e Rapid
mercoledì 5 aprile 2006
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FC Steaua Bucuresti ed AFC Rapid Bucuresti si contendono l'accesso alla semifinale di Coppa UEFA, la prima in 23 anni per una formazione rumena.
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Dopo l’1-1 tra AFC Rapid Bucuresti ed FC Steaua Bucuresti nell’andata dei quarti di coppa UEFA, i media nazionali hanno continuato a sottolineare la grande importanza del derby della capitale, che porterà una squadra rumena in semifinale di Coppa UEFA dopo ben 23 anni di assenza.
Il calore dei tifosi
Anche se i due precedenti incontri stagionali sono terminati in parità, la Steaua parte da una situazione di vantaggio, avendo siglato un prezioso gol esterno con Banel Nicolita al 5’ della gara di andata. Gli ex campioni d’Europa, inoltre, potranno contare sul triplo di tifosi rispetto a quelli presenti la scorsa settimana allo stadio Giulesti per quella che la stampa locale ha definito “la sfida del millennio”.
Cristea a segno
Gabriel Bostina, scontato un turno di squalifica, tornerà a ricoprire la sua posizione a centrocampo, nonostante una botta a una caviglia rimediata in allenamento lo abbia escluso dalla partita di domenica, vinta 3-0 sul campo dell’FC Otelul Galati grazie alla doppietta di Andrei Cristea e al gol di Mirel Radoi. In merito alla sfida contro il Rapid, Cristea, a segno per la prima volta in questa stagione, ha dichiarato: “Questa gara è fondamentale, dovremo fare del nostro meglio per ottenere la qualificazione”.
“Una grande gara”
Anche il Rapid si è imposto in trasferta nell’ultimo turno di campionato, superando 3-1 l’FCU Politehica Timisoara 3-1 e portandosi così in quarta posizione, a sei punti dalla capolista FC Dinamo Bucuresti. Razvan Lucescu, tecnico del Rapid, ha tenuto a riposo Valentin Badoi, Daniel Niculae ed Emil Dica, centrando il successo in rimonta grazie ad una doppietta di Mugurel Buga e ad un gol di Lucian Burdujan. “I ragazzi hanno mostrato tutto il loro valore nonostante un pessimo avvio – ha spiegato Lucescu -. La squadra gioca bene in trasferta e segna con continuità. Mi aspetto una grande prestazione contro la Steaua”.
Protezione facciale
La vittoria di domenica è costata cara al Rapid: Danut Perja si è fratturato il setto nasale e potrà scendere in campo soltanto con una maschera protettiva, mentre Danut Perja, che ha rimediato un colpo alla testa, è tuttora in dubbio. Nonostante le possibili assenze, il centrocampista Nicolae Grigore ha mostrato grande ottimismo, dichiarando: “La Steaua non è certo l’avversaria più forte che abbiamo affrontato finora in Coppa UEFA. Feyenoord, Hamburger [SV] ed Hertha [BSC] Berlin erano tutte superiori”.
La fiducia di Rada
Il difensore Ionut Rada ha fatto eco al compagno. “È nostra intenzione eliminare la Steaua – ha dichiarato -. Vorrei che i giornalisti venissero al campo d’allenamento venerdì, per vedere di che cosa siamo capaci. I giocatori della Steaua ci temono, anche se non vogliono ammetterlo”. La sfida dialettica è già iniziata, ma, come sempre, sarà il campo ad emettere il verdetto finale.