Finali olandesi nella storia
mercoledì 1 marzo 2006
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La finale di Coppa UEFA si giocherà quest’anno per la sesta volta in Olanda.
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La finale di Coppa UEFA si giocherà quest’anno per la sesta volta in Olanda, la seconda dall’introduzione della finale unica e dall’addio al doppio confronto. uefa.com passa in rassegna le cinque finali del passato.
1974 - Feyenoord - Tottenham Hotspur FC 2-0 (and.: 2-2)
Dopo il 2-2 dell’andata a Londra, il Feyenoord ospita il Tottenham a Rotterdam nella gara di ritorno forte delle due reti segnate in trasferta. La formazione olandese diventa così la prima squadra a portare fuori dall’Inghilterra il trofeo, superando 2-0 gli Spurs, vincitori dell’edizione inaugurale del 1972 del torneo. Nonostante le intemperanze di molti tifosi ospiti, la serata è tutta del Feyenoord. Un gol di Wim Rijsbergen poco prima dell’intervallo crea agitazione sugli spalti. A cinque minuti dalla fine, una bella azione manovrata consente a Peter Ressel di mettere al sicuro il risultato e il successo del Feyenoord.
1975 - FC Twente - VfL Borussia Mönchengladbach 1-5 (and.: 0-0)
Dopo aver fermato la formazione tedesca in trasferta sullo 0-0, l’FC Twente ripone molte speranze nella gara di ritorno, a Enschede, conclusasi invece con una disfatta della squadra olandese. Jupp Heynckes, al rientro da un infortunio, è il grande protagonista del successo tedesco con una tripletta. Dopo nove minuti di gioco, il Twente è già sotto di due reti, trafitto da Allan Simonsen, autore del primo gol, e da Heynckes, che alla mezz’ora ha già fissato il punteggio sul 4-0. Epi Drost accorcia le distanze a un quarto d’ora dalla fine con una conclusione dalla distanza, ma l’ultimo gol della serata è ancora di Simonsen.
1978 - PSV Eindhoven - SC Bastia 3-0 (and.: 0-0)
Il PSV domina la gara di ritorno ad Eindhoven dopo il pareggio senza reti dell’andata in Corsica. I padroni di casa passano in vantaggio al 24’ dopo un uno-due tra Willy van de Kerkhof e Gerrie Deijkers, con quest’ultimo che conclude rasoterra alle spalle di Patrick Hiard. Il Bastia viene quindi infilato due volte nello spazio di 120 secondi nella ripresa. Henricus Lubse serve di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Deijkers, che firma al volo la doppietta personale. Appena il tempo di festeggiare il gol, che Willy van der Kuijlen, capitano del PSV, gira un cross sul palo, ma è il più rapido a riprendere la ribattuta e a chiudere definitivamente il confronto.
1981 - AZ Alkmaar - Ipswich Town FC 4-2 (and.: 0-3)
L’Ipswich gode dei favori del pronostico in virtù del 3-0 ottenuto nella finale d’andata, ma l’AZ prova in tutti i modi a ribaltare il risultato davanti al proprio pubblico. Tuttavia, dopo tre minuti, l’Ipswich sembra chiudere il discorso con un tiro vincente di Frans Thijssen su corner di Eric Gates. La formazione di Alkmaar avrebbe bisogno a questo punto di cinque reti, e dopo appena tre minuti Kurt Welzl pareggia di testa su cross di Johnny Metgod. Metgod raddoppia poi al termine di un’azione analoga su cross di Jan Peters. John Wark firma poi il secondo gol esterno e il pareggio inglese, ma l’Alkmaar ha ancora la forza di andare in gol con Kees Tol. Costretto a segnare ancora tre gol, l’Alkmaar continua a spingere e trova il gol con un calcio di punizione di Jos Jonker che batte Paul Cooper. L’Ipswich soffre fino in fondo ma resiste e conquista il trofeo.
2002 - Feyenoord - BV Borussia Dortmund 3-2
Cinque gol, una espulsione e sette cartellini gialli sono il bilancio dell’emozionante finale unica giocata a Rotterdam e vinta dal Feyenoord contro il Borussia Dortmund. Lo stadio esplode quando Jürgen Kohler atterra nell’area tedesca Jon Dahl Tomasson, meritandosi il cartellino rosso. Pierre Van Hooijdonk trasforma con freddezza dal dischetto per il vantaggio olandese. Van Hooijdonk si ripete sette minuti più tardi trasformando magistralmente un calcio di punizione. Al primo minuto della ripresa, il Borussia rientra in partita con un calcio di rigore a favore realizzato da Marcio Amoroso. Tomasson ristabilisce quindi le distanze con grande freddezza, ma gli ospiti si riportano sotto con un gol al volo di Jan Koller al 58’, senza però riuscire a riprendere il Feyenoord.