La grande notte di Bucarest
giovedì 30 marzo 2006
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Questa sera Rapid e Steaua si affrontano per un posto nelle semifinali di Coppa UEFA.
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Questa sera AFC Rapid Bucuresti e FC Steaua Bucuresti si affronteranno nell’andata dei quarti di Coppa UEFA, dando vita al primo derby rumeno in competizioni UEFA per club.
Maggiore esperienza
La Steaua, che disputerà in trasferta la sfida di questa sera, in campionato ha un vantaggio di sei punti e due posizioni rispetto al Rapid e può vantare una maggiore esperienza in campo internazionale, avendo conquistato la Coppa dei Campioni nel 1986. Il Rapid si affiderà allo strepitoso record stagionale in Coppa UEFA: otto vittorie in altrettante gare disputate allo stadio Giulesti, con 16 reti segnate e nessuna subita. La Steaua, inoltre, non vince sul campo del Rapid dal 26 aprile 2003.
Grigore a segno
Domenica il Rapid ha superato 1-0 l’FC National 2000 Bucuresti, grazie a uno spettacolare colpo di testa di Nicolae Grigore all’87’. Il tecnico Razvan Lucescu ha ammesso che i suoi giocatori “sono piuttosto affaticati” a causa dell’ultimo impegno e che avranno bisogno del calore del pubblico in occasione della sfida contro la Steaua. Ad eccezione di Marius Maldarasanu e Artavazd Karamian, infortunati di lungo corso, e del non utilizzabile Daniel Pancu, Lucescu potrà contare sulla rosa al completo.
Preoccupazione per i diffidati
Il Rapid ha tra le proprie fila ben dieci diffidati, pertanto è già scattato l’allarme in vista della sfida di ritorno, in programma la prossima settimana allo stadio Lia Manoliu, sede provvisoria degli incontri casalinghi della Steaua. Lucescu ha dichiarato: “Sono preoccupato per il gran numero di diffidati, spero che i miei ragazzi siano abbastanza intelligenti da non cadere in alcun tipo di provocazione. Non temiamo la Steaua e la affronteremo a viso aperto, tenendo presente che questa è soltanto una partita di calcio e non una guerra”.
Controllo elettronico
In occasione di questa attesissima sfida, sono stati installati in corrispondenza di ogni entrata dello stadio speciali macchinari che analizzeranno elettronicamente i biglietti e riconosceranno i tagliandi d’ingresso falsi. Nei giorni scorsi, il presidente rumeno Traian Basescu ha ricevuto entrambe le squadre, complimentandosi per il cammino percorso in Europa e ricordando che “violenza e razzismo sono in grado di distruggere quanto di buono si sia mostrato sul campo”.
Fiducia e coraggio
Anche la Steaua ha vinto nel finesettimana, superando 2-1 l’FCU Politehnica Timisoara e centrando così il primo successo allo stadio Lia Manoliu. Dorin Goian non è sceso in campo a causa di un problema muscolare a una gamba ed è in dubbio anche per questa sera, mentre Victoras Iacob (spalla) e Gabriel Bostina (squalificato), non saranno sicuramente della partita. Il tecnico Cosmin Olaroiu resta comunque ottimista. “Il Rapid è un’avversaria forte e ben organizzata, ma come tutte la squadre, ha il proprio punto debole – ha spiegato l’allenatore della Steaua -. Dobbiamo segnare almeno un gol in trasferta e sono sicuro che la squadra farà di tutto per riuscirci. Questa sfida che vale una carriera”.