Un rigore condanna la Roma

Inghilterra indigesta per l’AS Roma. La squadra di Luciano Spalletti, nell’andata degli ottavi di finale di Coppa UEFA, cade 1-0 al Riverside Stadium contro il Middlesbrough FC. Sotto una pioggia battente e con un campo ai limiti della praticabilità, i giallorossi vengono puniti da un rigore in apertura del nigeriano Yakubu Ayegbeni, che regala ai padroni di casa la settima vittoria nelle ultime otto gare ufficiali disputate. Per la Roma, sconfitta dopo otto partite, un risultato comunque ribaltabile nel retour-match di mercoledì prossimo allo stadio Olimpico. 

Tre cambi negli inglesi
Rispetto alla vittoriosa sfida contro il Birmingham City FC, Steve McLaren presenta tre volti nuovi. L’olandese Jimmy Floyd Hasselbaink sostituisce l’australiano Mark Viduka, autore sabato del gol-vittoria, in attacco; Franck Quedrue e l’infortunato Stuart Parnaby vengono rimpiazzati da Andrew Davies e Stewart Downing.

Quattro novità nella Roma
Spalletti modifica per quattro undicesimi la squadra che domenica ha pareggiato contro l’FC Internazionale Milano. In porta Gianluca Curci sostituisce l’acciaccato Marangon Doni, in difesa Samuel-Osei Kuffour dà un turno di riposo a Cristian Chivu. A centrocampo Houssine Kharja e Damiano Tommasi rimpiazzano lo squalificato Daniele De Rossi e Aleandro Rosi.

Chance per Perrotta
Al 6’, dopo un’uscita bassa di Curci, la Roma sfiora il vantaggio: su preciso lancio di Philippe Mexes, Simone Perrotta si trova a tu per tu con il portiere avversario ma anziché tirare scarica al centro e consente a Gareth Southgate di rifugiarsi in calcio d’angolo.

Rigore di Yakubu
Al 12’ i padroni di casa sbloccano la partita. Splendida azione di Gaizka Mendieta, che dopo un dribbling su Leandro Cufré serve Hasselbaink: Curci non riesce a frenare il suo slancio in uscita e frana sull’olandese, l’arbitro francese Alain Sars non ha dubbi nell’assegnare il calcio di rigore che Yakubu trasforma con freddezza.

Boateng impreciso
Al 24’, su un bel cross di Tommasi, Mark Schwarzer è attento. Sul ribaltamento di fronte Hasselbaink prova un gran tiro dalla distanza che Curci blocca senza problemi. Al 34’ è George Boateng ad avere una buona opportunità, ma il destro dal limite dell’area del centrocampista olandese è impreciso. Al 41’ primo giallo della gara, inflitto a Perrotta per fallo da dietro su Mendieta.

La carta Okaka
La ripresa si apre con una buona opportunità per Lee Cattermole, che però tira alle stelle. Al 51’ bella incursione di Kharja, che tuttavia la difesa inglese argina senza patemi. Al 60’ interessante cross di Perrotta dalla destra: Chris Riggott si salva in spaccata. Un minuto dopo, Spalletti decide di giocarsi la carta Stefano Okaka Chuka: gli fa spazio Rodrigo Taddei.

Ci prova Mancini
I giallorossi alzano il ritmo e sfiorano il gol al 65’ con un bel destro a giro di Mancini, di poco a lato. Al 67’ è Hasselbaink a sfiorare il raddoppio con un bolide di destro, ma Curci riesce a respingere. Al 71’ Sars mostra il giallo anche a Riggott per un durissimo intervento su Okaka.

Mendieta, che errore!
Al 73’ Edgar Alvarez rileva Tommasi. Proprio un cross dell’honduregno al 79’ costringe Schwarzer a una difficile deviazione in tuffo. All’81’ McLaren richiama il goleador Yakubu e getta nella mischia Viduka. L’australiano entra subito in partita e libera Mendieta a tu per tu con Curci: il tiro dello spagnolo finisce incredibilmente alto.

Mexes provvidenziale
All’84’ Alberto Aquilani rimpiazza Olivier Dacourt. Emanuel Pogatetz sfiora il raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, all’87’ Mexes è provvidenziale su Viduka in scivolata. Sars concede tre minuti di recupero, la Roma preme ma produce soltanto un tiro di Mancini che non impensierisce Schwarzer. I tifosi del Riverside possono giustamente gioire per una vittoria di prestigio.