Vieri, al Monaco per giocare

Christian Vieri all'AS Monaco FC, ovvero la voglia di giocare (e di segnare) come motivo primo di un cambio di casacca.

Goleador di razza
Con 49 presenze e 23 gol in nazionale al suo attivo, Vieri è forse l'acquisto invernale più significativo della storia del calcio francese. Capocannoniere della serie A con l'FC Internazionale Milano nel 2002/03 e del campionato spagnolo col Club Atlético de Madrid nel 1997/98, è la quintessenza del goleador.

Il colpaccio di Pastor
Di certo per il presidente del Monaco Michel Pastor portare Bobo in Francia è stato un colpaccio. "Non ci è costato un centesimo", si vanta il dirigente. Sa bene che la moderata pressione fiscale vigente nel Principato renderà l'inevitabile riduzione d'ingaggio più digeribile all'attaccante, che ha vinto una Coppa delle Coppe con l'S.S. Lazio nel 1999.

Poco spazio al Milan
All'AC Milan era bloccato da Andriy Shevchenko e Alberto Gilardino, e nelle poche partite giocate aveva segnato solo due gol, entrambi in novembre al Brescia Calcio, in Coppa Italia. Poi più nulla, e ora Vieri ha deciso di tentare la sorte al Monaco, che gli ha offerto un contratto per due stagioni e mezza.

'Stufo di non giocare'
"Mi ci sono volute 24, massimo 36 ore per prendere una decisione. Avevo varie offerte, ma quella del Monaco era la più interessante. Sembra davvero la destinazione ideale per me. C'è una grande squadra che vuole far strada in Europa. Al Milan ero stufo di non giocare, me ne vado senza rimpianti, eccezion fatta per i tifosi", ha dichiarato l'attaccante.

Vieri o Di Vaio?
Al Monaco dovrebbe fare coppia con Marco Di Vaio, arrivato in prestito dal Valencia CF, ma in Coppa UEFA può giocare solo uno dei due, e il club non ha ancora deciso chi tesserare. Secondo il regolamento ogni club può schierare un solo giocatore ottenuto in inverno che abbia già giocato in una competizione UEFA con la maglia di un'altra società. Vieri è sceso in campo in Champions League col Milan, mentre Di Vaio ha giocato in Coppa Intertoto.

L'esame campionato
La decisione, in vista della doppia sfida con l'FC Basel 1893, potrebbe dipendere dalle prestazioni di Vieri nel campionato transalpino, dove lo aspetta un duro banco di prova. "È un campionato forte, molto fisico, - dice -. Dall'Italia lo guardavo spesso in tv. Credo che sia allo stesso livello di quello inglese o della Liga spagnola, ma ho le qualità per fare bene".

Precedenti illustri
"Spero che vedremo il miglior Vieri", ha detto invece l'allenatore Francesco Guidolin, che già sabato potrebbe schierare i due attaccanti nella gara contro l'FC Girondins de Bordeaux, secondo in classifica. Se Bobo saprà trovare la condizione giusta, a Monaco le opportunità di fare gol non mancheranno. In passato gli attaccanti stranieri hanno spesso fatto faville allo Stade Louis II, basti pensare a Mark Hateley e a Marcelo Gallardo, ma uno in particolare è andato alla grande e potrebbe essere difficile da imitare.

L'esempio di Morientes
Arrivato in prestito per un anno dal Real Madrid CF, Fernando Morientes ha trascinato il Monaco a suon di gol fino alla finale della Champions League 2003/04. L'anno scorso quindi ci si aspettava molto anche da Javier Saviola, altro prestito di una stagione, ma la vena del gol sembrava essersi esaurita.

'Sono pronto'
"Non ho giocato molto, è vero, ma sono in forma perché mi sono allenato, mi basterà poco tempo per tornare al meglio della condizione", promette Vieri. Al Monaco ci sperano.