Peseiro promuove lo Sporting
mercoledì 18 maggio 2005
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Il tecnico lusitano spera di avere più fortuna del Portogallo nella finale degli ultimi Europei.
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di Pete Sanderson, Lisbona
A 41 anni dall’ultimo trionfo europeo, lo Sporting Clube de Portugal è ad un passo dal raggiungere la nutrita schiera di squadre che hanno conquistato un trofeo continentale sul suolo amico. Per farlo, dovrà superare il PFC CSKA Moskva nella finale di Coppa UEFA in programma mercoledì sera allo stadio José Alvalade.
Il terreno amico
Il percorso che ha portato la squadra alla finale è stato accidentato, ma il tecnico José Peseiro è convinto che i suoi uomini sapranno fare meglio della nazionale portoghese a UEFA EURO 2004™ e alzeranno la coppa fronte ai loro tifosi. “Possiamo farcela, credo molto nella bravura dei mie giocatori”, ha confidato Peseiro a uefa.com.
Il destino dello Sporting
"Siamo vicini a un traguardo storico. Tutti in Portogallo si aspettano una nostra vittoria e io non sono da meno. Ci siamo allenati duramente per questa partita e vogliamo vincere nel nostro stadio. Un’occasione del genere non capiterà mai più, non possiamo lasciarcela sfuggire”.
Le magnifiche cinque
Se lo Sporting succederà al Valencia CF nell’albo d’oro della Coppa UEFA, diventerà la quinta squadra nella storia delle competizioni europee per club a conquistare il trofeo sul suolo amico, seguendo le orme di Feyenoord, Real Madrid CF, FC Internazionale Milano e FC Barcelona. La vittoria sottolineerebbe inoltre l’ottimo stato di forma del calcio lusitano, che nelle ultime tre stagioni ha portato ben quattro squadre in finali continentali.
Basi solide
"Siamo orgogliosi di rappresentare il Portogallo in un’occasione così prestigiosa – ha dichiarato Peseiro, la cui squadra è a una sola lunghezza dalle 300 reti segnate in Europa -. “Siamo onorati di proseguire la tradizione iniziata con l’FC Porto e con la nazionale. Significa che i tecnici, i giocatori e le infrastrutture del nostro paese possono competere ad alto livello”.
Rosa al completo
Peseiro, convinto adepto del 4-4-2, può contare sul rientro del difensore Joseph Enakarhire, che dovrebbe comunque partire dalla panchina per lasciare intatta la collaudata coppia centrale formata da Beto e Anderson Polga. I bookmakers quotano come più probabile marcatore dell’incontro il brasiliano Liedson, assente nella sconfitta di sabato contro l’SL Benefica, ma pronto a riprendersi il suo posto in attacco accanto a Sá Pinto.
Formazione confermata
Valeriy Gazzaev, tecnico del CSKA, è l’uomo che potrebbe fermare lo Sporting e non si lascia spaventare dallo svantaggio di giocare in casa dell’avversario. I russi sono alla loro 19esima apparizione europea stagionale, avendo disputato anche la prima fase della UEFA Champions League. L’allenatore, che dovrebbe confermare la formazione e il modulo, 3-5-2, che ha permesso ai suoi uomini di battere il Parma FC in semifinale, si dice sicuro che la squadra saprà annullare Liedson.
“Giocatori di qualità”
"Credo molto nelle qualità dei miei giocatori – ha spiegato Gazzaev a uefa.com -. Stiamo attraversando un ottimo momento di forma e non ci manca niente per battere lo Sporting, che può contare a sua volta su molti talenti. Ricardo, Fabio Rochemback e Liedson sono i loro uomini migliori, ma anche Sá Pinto e Pedro Barbosa hanno grande esperienza. Ho grande fiducia nei miei ragazzi e mi aspetto che la squadra riesca a vincere”. Il CSKA ha già eliminato due squadre portoghesi in questa stagione, il Benefica e il Porto. E si sa, non c’è due senza tre.