Vágner Love alla conquista di Lisbona

di Diogo Teixeira

Una volta sbarcati a Lisbona per prepararsi alla finale di Coppa UEFA di mercoledì contro lo Sporting Clube de Portugal, i giocatori del PFC CSKA Moskva si saranno indubbiamente sentiti in territorio nemico. Ad eccezione del bomber brasiliano Vágner Love, che almeno ha ritrovato il conforto della lingua amica.

Un brasiliano a Mosca
Approdato al CSKA dall’SE Palmeiras per la cifra record di otto milioni di euro, Vágner Love è diventato rapidamente una stella in Russia. La sua popolarità potrebbe crescere ulteriormente in caso di successo nella finale di Coppa UEFA, che si disputerà allo stadio José Alvalade.

Una grande occasione 
"Ogni giocatore sogna di fare gol in una partita del genere – ha spiegato il 21enne, già autore di tre reti in questa edizione della Coppa UEFA, a uefa.com -. Io non faccio eccezione e credo di avere i mezzi per riuscirci. La squadra è in forma e ha grandi motivazioni. Sono convinto che il CSKA abbia tutte le qualità necessarie per vincere il trofeo”.

Momenti difficili
Gli ultimi mesi di Vágner Love al CSKA sono stati piuttosto movimentati. A inizio gennaio il giocatore aveva insistito per tornare in Brasile, all’SC Corinthians, scontento per non aver trovato spazio da titolare e per gli effetti negativi che il gelido clima russo aveva su suo figlio, il piccolo Vágner Junior.

Saggia decisione
Naufragata quell’ipotesi, il brasiliano si dice soddisfatto di essere rimasto. “Sono un professionista, mi piace il calcio e darò tutto per questa società – ha dichiarato -. Sto bene al CSKA e farò di tutto per aiutare la squadra a vincere questa coppa”.

Traguardo storico
Vincere la Coppa UEFA rappresenterebbe un traguardo storico per il CSKA, dal momento che nessuna formazione russa ha mai centrato il successo in una delle principali competizioni UEFA per club, anche se, ai tempi dell’Unione Sovietica, i tifosi russi avevano festeggiato i trionfi in Coppa delle Coppe UEFA degli ucraini dell’FC Dynamo Kyiv e dei georgiani dell’FC Dinamo Tbilisi.

Come una trasferta
Se il CSKA riuscisse nell’impresa allo stadio José Alvalade, avrebbe superato un’ottima squadra, lo Sporting, che scenderà in campo con il vantaggio di giocare nel proprio stadio e con il supporto, dagli spalti, di una marea biancoverde.

Il dodicesimo uomo
"Giocare nel proprio stadio, con tutto il pubblico a favore, è un grande vantaggio – ha commentato Vágner Love -. I nostri avversari avranno una motivazione in più. Lo Sporting potrà sfruttare quest’arma, ma il CSKA sta attraversando un buon momento di forma e in una finale secca tutto può accadere”.

Grandi tradizioni
"Lo Sporting è una squadra con una grande tradizione nelle competizioni europee, sappiamo che sarà difficile affrontarla. Siamo arrivati in Portogallo sabato e stiamo visionando numerosi filmati per studiare il loro gioco. Inoltre, vantano tra le loro fila molti grandi giocatori”.

Scontro fra connazionali
L’uomo di maggior classe tra i portoghesi è probabilmente Liedson, connazionale e collega di reparto di Vágner Love. “Non lo conosco personalmente, ma l’ho visto giocare con il Corinthians e il CR Flamengo - ha spiegato l’attaccante del CSKA -. È un grande giocatore”.

Stella brasiliana 
Il nome di Liedson al momento è sulla bocca di tutti i tifosi dello Sporting, ma se le cose andranno nel verso giusto, mercoledì notte Vágner Love potrebbe diventare l’unica stella brasiliana a splendere su Lisbona.