Alkmaar corsaro in Spagna

La rete di Robin Nelisse a un quarto d’ora dal termine regala all’AZ Alkmaar una vittoria fondamentale nell’andata dei quarti di finale di Coppa UEFA contro il Villarreal CF al Madrigal.

Attacchi tamponati
Dopo aver tamponato gli attacchi dei padroni di casa per gran parte della seconda frazione di gioco, gli olandesi si portano sul 2-1 al 74’ in una delle loro non certo frequenti puntate nell’area degli spagnoli: Jan Kromkamp scende sulla destra e crossa basso sul primo palo dove è appostato Nelisse, che si vede parare da José Manuel Reina la conclusione iniziale, ma è poi bravo ad arrivare prima di tutti per il tap-in decisivo. L’AZ era andato in vantaggio nel primo tempo al 12’ grazie a Danny Landzaat, ma Juan Román Riquelme aveva pareggiato nel giro di un paio di minuti.

Difesa modificata 
Alla vigilia dell’incontro, entrambi i tecnici sono costretti a modificare la difesa: Manuel Luis Pellegrini dà fiducia ad Armando Sa nel ruolo di terzino destro, mentre Co Adriaanse inserisce Kew Jaliens e Michael Buskermolen, quest’ultimo al posto di Tim de Cler sulla sinistra.

Lucho in palla
È Luciano Figueroa, titolare al posto di Diego Forlán (non utilizzabile in coppa), a partire meglio di tutti e a sfiorare il gol dopo appena quattro minuti, non riuscendo a centrare la porta dai cinque metri su cross di Rodolfo Arruabarrena.

Landzaat in gol 
L’occasione di Lucho è l’apice della partenza lanciata del Villareal (ultima formazione proveniente dalla Coppa Intertoto UEFA), che però si trova ben presto sotto di un gol quando Landzaat colpisce dal limite dell’area dopo aver scambiato con Nelisse. Ma il vantaggio dell’AZ dura meno di due minuti: ci pensa Riquelme, dopo un uno-due con Lucho, a segnare una rete in fotocopia.

Timmer para 
Il portiere olandese Henk Timmer, preso in contropiede dal tiro del fantasista argentino, si riscatta al 27’ parando allo stesso Riquelme un rigore assegnato per fallo di Kromkamp sul vivace Lucho.

Riquelme nel deserto 
La mancata trasformazione del penalty resterà l’unica macchia sull’altrimenti eccellente prestazione nel primo tempo dell’argentino, regista di un centrocampo affollato e minaccia costante per la difesa ospite, più volte aperta dai suoi assist per Marcos Senna e José Mari.

Numerose occasioni
Al rientro dagli spogliatoi, le due squadre iniziano a spron battuto e si dividono le occasioni mancate (Lucho e Nelisse). Poi è ancora Riquelme a rendersi pericoloso, sfiorando la traversa e il vantaggio dopo uno scambio con Lucho. Un’occasione, questa, che può riassumere l’andamento dei secondi 45’: Villareal costantemente in attacco, ma fermato all’ultimo da interventi difensivi al limite o dalla pochezza delle conclusioni dei suoi attaccanti.

Olandesi favoriti
L’AZ non riesce a combinare molto di buono, ma va comunque in rete con Nelisse e ora può quindi tornare in Olanda con un vantaggio importante: la squadra di Alkmaar, infatti, non ha mai perso in casa in campo europeo.