Valencia fuori ai rigori

Di Paul-Daniel Zaharia allo stadio Ghencea

I detentori della Coppa UEFA del Valencia sono stati eliminati a sorpresa da una grande FC Steaua Bucuresti, che rimonta il passivo di due gol dell’andata e vince ai rigori.

Occasione per Cristea
Su un terreno di gioco reso pesante dalla pioggia, Walter Zenga, tecnico della Steaua, schiera Laurentiu Dinita e Andrei Cristea in attacco. Decisione azzeccatissima visto che Cristea alla fine sarà autore della doppietta decisiva che porta la squadra ai supplementari e poi ai rigori. Una lotteria cominciata bene per il Valencia con il portiere Andres Palop a parare il primo rigore rumeno calciato da Dorinel Munteanu. Ma sarebbe stato l’unico errore della Steaua, contro i due di Rubén Baraja e Marco Di Vaio.

Primi pericoli
Cristea mette subito in crisi la difesa spagnola con la sua velocità e al 4’ Nicolae Dica, di testa, colpisce il palo. La Steaua attacca e impegna Palop con Petre Marin e George Ogararu. Poi, al 34’, Daniel Oprita lancia bene Cristea ma Palop ci mette ancora una pezza.

Valencia rimaneggiato
Con Di Vaio, Stefano Fiore e Pablo Aimar in panchina, il Valencia non riesce a reagire e vive sul vantaggio dell’andata fino al 50’ quando Cristea supera Palop. Gli spagnoli non sembrano risentire dello svantaggio, almeno fino a quando l'attaccante 20enne raddoppia, sfruttando ancora un lancio lungo. Solo a quel punto il Valencia reagisce.

Sostituzioni
Di Vaio e Mista entrano in campo. Entrambi vanno vicino al gol all’inizio del primo tempo supplementare ma il risultato non si sblocca più. E la Steaua, dopo aver dominato la partita, si conferma anche ai rigori.