Le speranze di Di Vaio
mercoledì 16 febbraio 2005
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L'attaccante ammette che il morale del Valencia non è alle stelle alla vigilia della sfida con lo Steaua.
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Marco Di Vaio ammette che i recenti risultati negativi hanno danneggiato il morale del Valencia CF, ma insiste che i campioni di Spagna possono salvare la stagione contro l'FC Steaua Bucuresti nella partita di andata di Coppa UEFA in programma stasera.
Senza vittorie
Il Valencia non vince dall'8 gennaio e in seguito alla sconfitta interna per 2-1 subita sabato dall'RC Deportivo La Coruña si trova ora a 16 punti dall'FC Barcelona, capolista della Primera División spagnola. David Navarro rientra dopo una squalifica per sostituire Roberto Amarilla in difesa, mentre il capitano David Albelda e Francisco Rufete giocheranno nonostante gli infortuni rimediati nel corso della gara con il Deportivo.
"Toccasana per il morale"
"I recenti risultati hanno eroso la nostra fiducia, ma dobbiamo rimanere ottimisti - ha dichiarato Di Vaio -. Dobbiamo cercare di andare avanti il più possibile in Coppa UEFA: questo trofeo è un obiettivo importante per noi e un buon risultato nella partita di stasera sarebbe un toccasana per il nostro morale".
Volo turbolento
Lo Steaua, dal canto suo, non è certo stata aiutata dal turbolento volo da Milano a Valencia di lunedì, ma alcune tranquille sedute di allenamento hanno messo la capolista del campionato romeno nello stato d'animo ideale per la prima partita competitiva del 2005.
"Niente da perdere"
Il tecnico Walter Zenga, che dovrà fare a meno del difensore Tiberiu Curt, infortunato, e del centrocampista Florentin Dumitru, ha dichiarato: "Non abbiamo niente da perdere. Anche se verremo battuti sarà stato ad opera dei detentori della Coppa. Poi non dimentichiamoci che c'è anche la partita di ritorno. Noi non siamo sotto pressione: il Valencia sì".
Tattica positiva
A proposito della sua tattica, Zenga ha dichiarato: "Per noi è importante non solo difenderci, ma giocare anche con personalità e con entusiasmo, come abbiamo fatto a Bilbao, non come a Parma. Non si può dire che il Valencia sia messo male. Gli spagnoli hanno giocatori che possono decidere la partita, ma non dobbiamo avere paura".
