Un'incognita per Boateng

di Tom Rollett

George Boateng del Middlesbrough FC si prepara a un salto nel buio. Giovedì, infatti, la formazione inglese si recherà ad Atene per affrontare l’Egaleo FC nella fase a gironi di Coppa UEFA.

Avversari misteriosi
Il centrocampista olandese ammette di conoscere poco gli avversari, ma nonostante l’Egaleo sia considerato un outsider del Gruppo E, la vittoria non è scontata. "Anche se tutti pensano che l’Egaleo sia una delle squadre più deboli del girone, non lo sottovaluteremo assolutamente" ha spiegato Boateng a uefa.com.

Il fattore Grecia
"Andremo ad Atene per vincere, ma anche un pareggio non sarebbe così male – ha aggiunto il centrocampista –. La loro squadra è attualmente terza in campionato, perciò deve essere molto competitiva. Inoltre, dopo i successi della Grecia a UEFA EURO 2004™, bisogna avere il massimo rispetto".

Tanti infortuni
Con sette giocatori infortunati o dal recupero incerto, il Middlesbrough è stato costretto a schierare diversi giovani. L'attaccante James Morrison ha segnato al primo turno di Coppa UEFA e l’ala Stewart Downing ha riscosso un buon numero di consensi, mentre il giovane terzino Tony McMahon potrebbe esordire in Europa dopo appena due partite in prima squadra.

Molte opzioni
"Ci sono diversi indisponibili come Mark Viduka, Ugo Ehiogu e Michael Reiziger, ma tutti i sostituti hanno lavorato molto bene – ha commentato Boateng –. I più giovani si sono messi particolarmente in luce, dimostrandosi capaci di saper sostenere anche le prove più difficili. Per questo, il mister ha molte opzioni di scelta e potrebbe addirittura permettersi di lasciare qualcuno a riposo".

Buon adattamento
Oltre che agli impegni di un campionato quanto mai combattuto, Boateng ritiene che la squadra dovrà adattarsi a giocare nelle competizioni europee. Tuttavia, dopo il recente 4-0 in casa del Blackburn Rovers FC, in cui Boateng ha segnato il primo gol in 82 partite con il Middlesbrough, sembra proprio che la squadra non abbia problemi di sorta.

Nuova esperienza
"Il risultato ci permette di andare tranquilli in Coppa UEFA – ha spiegato Boateng –. Ci siamo abituati a giocare due volte alla settimana, in Europa e in Inghilterra, continuiamo a imparare. Formazioni come il Manchester United FC vi sono abituate da tempo, mentre per noi è la prima volta. Tutto sommato, ce la stiamo cavando bene.

Primo gol
"È stato bello anche segnare il mio primo gol con il Middlesbrough. Mi ha fatto particolarmente piacere per i miei amici, la mia famiglia e i tifosi. Da tempo tutti mi chiedevano quando avrei segnato e finalmente ce l'ho fatta! Ho sempre segnato molto in allenamento, quindi sapevo che prima o poi la rete sarebbe arrivata".

Istinto killer
Boateng è anche soddisfatto dell’attaccante olandese Jimmy Floyd Hasselbaink, autore degli altri tre gol contro il Blackburn. "La squadra ha sempre creato molte occasioni, ma in passato mancava qualcuno che le concretizzasse – ha commentato –. In area Jimmy è impeccabile e ha dato al nostro gioco una nuova dimensione".

Decisione importante
"Lo conosco da tempo, è una persona squisita – ha aggiunto Boateng –. Si allena duramente e in campo dà il massimo, per questo le sue cifre parlano da sole. In qualsiasi squadra ha sempre segnato più di 20 gol, sono credenziali da fuoriclasse. Mi fa piacere che dopo il Chelsea abbia scelto proprio il Middlesbrough".