Brilla lo Schalke

Sessantaquattro squadre hanno preso parte al primo turno della Coppa UEFA 1996/97: 29 vincitori della fase preliminare; 27 squadre cui era stato consentito l’accesso diretto e otto perdenti del turno preliminare di UEFA Champions League. Ma quando si è finalmente giunti alla fase conclusiva, tre delle quattro finaliste erano squadre che aspiravano per la prima volta al podio: AS Monaco FC, CD Tenerife e FC Schalke 04. La quarta era la blasonata Internazionale FC.

Inter senza difficoltà
I nerazzurri di Roy Hodgson hanno avuto qualche problema contro il Grazer AK, superato soltanto ai calci di rigore. Per il resto hanno superato senza difficoltà En Avant Guingamp, Boavista FC e RSC Anderlecht. In semifinale, anche il Monaco è stato superato agevolmente, sconfitto 3-1 a San Siro prima di una vittoria per 1-0 nel Principato.

Ottimo Schalke
L’altra semifinale ha visto di fronte lo Schalke e un’altra squadra che si trova raramente nell’albo d’oro del calcio europeo, il Tenerife. Il doppio scontro è stato molto equilibrato e gli uomini di Huub Stevens si sono imposti per 2-1 dopo i tempi supplementari a Gelsenkirchen. Il fattore campo è stato decisivo per lo Schalke anche nella gara di andata della finale. Una rete di Marc Wilmot ha consentito infatti di recarsi a Milano con un leggero vantaggio e fino all’84’ sembrava che tale vantaggio fosse sufficiente. L’attaccante cileno dell’Inter, Iván Zamorano, ha messo a segno la rete che ha portato ai supplementari e poi ai rigori. Dal dischetto i tedeschi hanno saputo mantenere la calma e si sono imposti per 4-1. Roda JC, Trabzonspor, Club Brugge KV, Valencia CF, Tenerife...e infine l’Inter. Notevole.