Nell'Inter ci pensa Matthäus
sabato 1 giugno 1991
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San Siro si rivela una fortezza inespugnabile nella stagione 1990/91 e i nerazzurri vincono sei gare su altrettanti incontri portandosi a casa la Coppa UEFA. SK Rapid Wien, Aston Villa FC, FK Partizan, Atalanta BC, Sporting Clube de Portugal e AS Roma lasciano Milano sempre a mani vuote.
Una bella Roma
Le uniche due squadre a infastidire l'Inter sono l'Aston Villa, impostasi 2-0 in casa al secondo turno, e la Roma, avversaria dei nerazzurri in finale. I giallorossi superano SL Benfica, Valencia CF, FC Girondins de Bordeaux e RSC Anderlecht e si preparano ad affrontare la sorpresa della stagione - l'Brøndby IF - in semifinale.
Matthäus fa la differenza
Il Brøndby, prima squadra danese ad arrivare in semifinale, sfiora la qualificazione in finale. A salvare la Roma è un gol di Rudi Völler negli ultimi minuti del ritorno conclusosi 2-1 dopo che all'andata a Copenhagen la sfida si era chiusa sullo 0-0. In finale è un altro nazionale tedesco, Lothar Matthäus, a ergersi a protagonista segnando una doppietta nel 2-0 di Milano. Ruggiero Rizzitelli riduce le distanze al ritorno ma il suo gol non basta e la vittoria va agli uomini di Giovanni Trapattoni.