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Bolide Guarín, Inter avanti

FC Internazionale Milano - Celtic FC 1-0 (and. 3-3)
Uno splendido gol del centrocampista colombiano allo scadere consente alla squadra di Roberto Mancini di piegare il Celtic.

Fredy Guarín festeggia il suo splendido gol
Fredy Guarín festeggia il suo splendido gol ©AFP/Getty Images

L'Inter approda agli ottavi di finale di UEFA Europa League superando 1-0 il Celtic
A decidere la sfida è una prodezza di Fredy Guarín all'88'
Celtic in dieci dal 37' per l'espulsione di Virgil van Dijk
L'Inter crea palle-gol a ripetizione, ma passa solo nel finale
 Segui in diretta streaming su UEFA.com il sorteggio per gli ottavi di finale, in programma venerdì alle 13.00CET

Uno splendido gol di Fredy Guarín allo scadere permette all'FC Internazionale Milano di battere un Celtic FC in dieci dal primo tempo e approdare agli ottavi di finale di UEFA Europa League.

Dopo il pirotecnico 3-3 di Glasgow, per passare il turno il Celtic FC è obbligato a cercare una vittoria che sarebbe la prima della sua lunga storia su un campo italiano. La squadra di Ronny Deila attua il pressing sulla trequarti interista e dopo soli sei minuti sfiora il vantaggio, grazie anche ad un errato piazzamento di Danilo D’Ambrosio: solo un miracolo in uscita di Juan Pablo Carrizo impedisce a Gary Mackay-Steven di infilare da pochi passi.

L’Inter risponde al 18' con un diagonale da destra di Davide Santon, sul quale Rodrigo Palacio Mauro Icardi non arrivano puntuali per la deviazione vincente. Mackay-Steven si rende ancora pericoloso al 34' innescando il contropiede di Stuart Amstrong sulla fascia sinistra, ma Santon è molto efficace nel chiuderlo in calcio d’angolo.

Sul ribaltamento di fronte, la partita cambia per l’ingenuità di Virgil van Dijk: il suo plateale fallo su Icardi gli costa il secondo cartellino giallo e il Celtic rimane in dieci. Deila quindi richiama in panchina Mackay-Steven per rinforzare la difesa con Efe Ambrose, ma l’ultima occasione del primo tempo è ancora di marca nerazzurra: il tiro di Xherdan Shaqiri viene rimpallato da Jason Denayer e il pallone giunge a D’Ambrosio, il cui forte sinistro è abilmente ribattuto da Craig Gordon.

Anche nella ripresa la prima azione pericolosa è dei padroni di casa, con Palacio che calcia altissimo su un delizioso assist di Guarin. Al 52' ci prova anche Hernanes, ma la sua botta da sinistra è deviata in tuffo da Gordon. Tre minuti dopo, un altro preziosismo di Guarin libera Icardi in piena area, ma Gordon è ancora reattivo nell’opporsi alla conclusione.

Deila rimpiazza il polemico John Guidetti con James Forrest, ma è sempre l’Inter a guidare le danze: uno spettacolare triangolo volante tra Icardi, Palacio e Shaqiri non si trasforma in gol per un ritardo infinitesimale dello svizzero. Il Celtic gioca anche la carta-Kris Commons, che a nove minuti dalla fine prova a sorprendere Carrizo con un tiro da trenta metri.

Roberto Mancini invece inserisce Hugo Campagnaro e Mateo Kovacic al posto di D’Ambrosio e Hernanes. Anche grazie alla superiore qualità nel palleggio, i padroni di casa gestiscono il possesso di palla sfruttando la superiorità numerica.

A due minuti dalla fine, è Guarin a chiudere la partita: con un siluro dai 25 metri, infila l'incrocio dei pali alla destra di Gordon. Nei minuti finali c'è spazio anche per il giovane George Pușcaș, che rileva Palacio, e al triplice fischio dell'arbitro Ivan Kružliak San Siro può festeggiare il raggiungimento dell'obiettivo prefissato.

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