Solo applausi per l'eroe Jiráček
sabato 16 giugno 2012
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Il centrocampista ceco, autore della rete decisiva nella sfida del Gruppo A tra Repubblica Ceca e Polonia, ha primeggiato nella classifica del Castrol EDGE Index.
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Petr Jiráček è ormai un eroe in Repubblica ceca. La sua rete nel secondo tempo ha permesso ai suoi di superare per 1-0 la Polonia e di strappare così il primo posto nel Gruppo A di UEFA EURO 2012.
Per Jiráček si è trattato del secondo centro in altrettante gare, come aveva fatto l'altro esterno Václav Pilař nelle prime due: abbastanza per consentirgli di primeggiare nel Castrol EDGE Index con un punteggio di 9.09.
Per il 26enne il gol è arrivato con l'unico tiro della partita. Ma non c'è stato solo gol però centrocampista: sul suo conto anche tre belle discese con suggerimento finale per i compagni, un lavoro costante sulla destra e un’ottima intesa con il compagno di fascia Theodore Gebre Selassie.
La Polonia ha a lungo spinto alla ricerca della rete. Non a caso Petr Čech e Michal Kadlec, ottima la loro prova difensiva, occupano rispettivamente la seconda e terza posizione in classifica. Il portiere ha effettuato quattro parate, Kadlec è finito terzo per palloni recuperati salvando anche sulla linea in maniera decisiva nel finale.
Castrol EDGE Index: Repubblica Ceca - Polonia
1. Petr Jiráček (CZE) 9.09
2. Petr Čech (CZE) 8.99
3. Michal Kadlec (CZE) 8.67
4. Robert Lewandowski (POL) 8.63
5. Przemysław Tytoń (POL) 8.36
Fatti salienti
5 – La Repubblica Ceca è solo la terza squadra nella storia dei Campionati Europei UEFA a vincere il proprio girone pur concedendo 5 reti (dopo la Spagna a UEFA EURO 2000).
2 – Per la seconda volta, la Repubblica Ceca supera il proprio girone a un Campionato Europeo UEFA con una differenza reti negativa (successe anche nel 1996, quando raggiunse la finale).
29 – Il primo tiro in porta della Repubblica Ceca è giunto al minuto 29: nessuna squadra aveva mai atteso così a lungo a UEFA EURO 2012.
2 – La Polonia è la seconda nazione organizzatrice nella storia dei Campionati Europei UEFA a essere eliminata dal torneo senza aver vinto alcuna partita (successe anche all’Austria nel 2008).
25 – L’incapacità della Polonia di penetrare nell’ultimo terzo del campo è costata cara: c’è riuscita solo 25 volte, il totale più basso nel suo torneo, mentre i cechi 41.
Hanno detto
Petr Jiráček: "E’ una grande sensazione ovviamente, sono felice per come abbiamo gestito la partita da squadra. In occasione del gol mi sono buttato sul pallone e sapevo che incrociando il tiro, il portiere non ci sarebbe arrivato”.