Tutte le triplette di EURO

In 13 edizioni del Campionato Europeo UEFA sono state firmate appena otto triplette, compresa una all'esordio e due in un solo torneo. UEFA.com ripercorre i successi dei giocatori capaci di andare a segno tre volte in una gara della fase finale.

Dieter Müller: semifinale 1976, Jugoslavia - Germania Ovest 2-4 (dts)
Raramente un giocatore ha esordito meglio di Müller. Con la Germania in svantaggio per 2-1, l'attaccante entra a 11' dalla fine, siglando il 2-2 nel giro di tre minuti e ripetendosi ai supplementari con altri due gol.

Klaus Allofs: fase a gironi 1980, Germania Ovest - Olanda 3-2
Oltre alla bravura di Allofs davanti alla porta, va segnalata quella di Bernd Schuster, ispiratore di due reti. Dopo l'1-0 nella prima gara del girone, i tedeschi acquistano sempre più fiducia, fino a vincere il torneo.

Michel Platini: fase a gironi 1984, Francia - Belgio 5-0
Dopo un 1-0 sulla Danimarca nella prima gara del girone, i padroni di casa vanno a Nantes e spiccavano il volo. Platini segna una tripletta con un gol di rapina al 4', un calcio di rigore e un colpo di testa, ma lo spettacolo è appena iniziato...

Michel Platini: fase a gironi 1984, Francia - Jugoslavia 3-2
Tre giorni dopo, il capitano sale di nuovo in cattedra, diventando il primo e finora unico giocatore a segnare più di una tripletta in un torneo. Tutto accade in 18 minuti nel secondo tempo e viene coronato da una splendida punizione a 13' dal termine.

Marco van Basten: fase a gironi 1988, Inghilterra - Olanda 1-3
Entrato dalla panchina nella sconfitta per 1-0 contro l'Unione Sovietica, Van Basten convince definitivamente Rinus Michels contro l'Inghilterra e accompagna la squadra in finale, dove avrebbe segnato uno dei gol più spettacolari nella storia del torneo.

Sérgio Conceição: fase a gironi 2000, Portogallo - Germania 3-0
Anche se Lothar Matthäus colleziona la 150esima e ultima presenza in nazionale, la serata è tutta per un altro giocatore. Dopo aver collezionato un solo punto in tre partite, la Germania viene travolta da un Portogallo di seconde linee capeggiato da Conceição, che con tre gol mantiene la sua squadra a punteggio pieno.

Patrick Kluivert: quarti di finale 2000, Olanda - Jugoslavia 6-1
Meno di una settimana dopo la tripletta di Conceição, Kluivert ne mette a segno un'altra con i tulipani grazie alla velocità e all'istinto che lo hanno sempre caratterizzato. Esce al quarto d'ora della ripresa, strappando applausi a giochi ormai finiti.

David Villa: fase a gironi 2008, Spagna - Russia 4-1
Con velocità, caparbietà e uno straordinario fiuto del gol, Villa sintetizza le qualità di una Spagna inafferrabile. Dal primo gol, con un semplice tocco su azione di Fernando Torres, all'ultimo, con una veloce incursione e una precisa rifinitura, l'attaccante è il terminale offensivo di una squadra di artisti.