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Analisi tattica della finale di Conference League: la qualità dei singoli e la panchina hanno fatto la differenza a Breslavia

Gli osservatori tecnici UEFA mettono in evidenza le prestazioni di Cole Palmer, di Isco e la qualità del Chelsea, che ha battuto il Real Betis e si è aggiudicata il titolo 2024/25.

Cole Palmer esulta dopo il gol del 2-1 di Nicolas Jackson nella finale di Conference League
Cole Palmer esulta dopo il gol del 2-1 di Nicolas Jackson nella finale di Conference League Getty Images

Con la vittoria della UEFA Conference League a Breslavia, il Chelsea è entrato nella storia diventando il primo club a vincere tutte e cinque le competizioni UEFA per club maschili maggiori. Come dimostra la seguente analisi, sono stati i singoli a decidere la sfida allo Stadion Wrocław.

"Le magie di Cole Palmer hanno trasformato la gara", ha dichiarato l'osservatore tecnico UEFA David Adams. Il nazionale inglese ha propiziato due gol in sette minuti nella ripresa, ribaltando tutto dopo che il Real Betis aveva chiuso il primo tempo in vantaggio per 1-0.

La partita minuto per minuto: Real Betis - Chelsea 1-4

Il primo gol del Betis arriva grazie al "solito" Isco, protagonista al centro di una linea offensiva a tre che cerca sempre di colpire in ripartenza. "Il blocco alto del Real Betis è speculare al 3-2 del Chelsea", spiega Adams. "Con un 4-1-2-3 intelligente e aggressivo, il Betis riesce a bloccare le corsie di passaggio e costringere il Chelsea ad andare lungo".

"Una mossa intelligente da parte del Betis", prosegue. "La squadra tiene Isco al centro quando pressa alto e con gli esterni. Dopo aver riconquistato il pallone, ha a disposizione un giocatore creativo che può servire esterni veloci".

Il pressing del Betis

Come si vede nel filmato, uno degli esterni, Abdessamad Ezzalzouli, apre le marcature al nono minuto dopo un pregevole assist di Isco. L'osservatore tecnico UEFA Jan Peder Jalland definisce "incredibile" la visione di gioco dello spagnolo e aggiunge: "Il suo passaggio è ad alto coefficiente tecnico. È tutto eccellente: il primo tocco, uno sguardo rapido e il passaggio per Ezzalzouli sul lato opposto".

La creatività del Chelsea si esprime invece al 65', con uno splendido cross dalla destra per il gol del pareggio di Enzo Fernández.

Come mostra il secondo video, Palmer si ripete sei minuti dopo per servire Nicolas Jackson, stavolta di destro dalla linea di fondo.

Il Chelsea cambia marcia

Secondo video Gol del Chelsea con Palmer***

"Palmer serve due assist fondamentali", commenta Adams. "La sua capacità di ricevere e lavorare la palla nello stretto alleggerisce la pressione ed è decisiva in due momenti che cambiano la partita".

Adams elogia anche i cambi effettuati da Enzo Maresca, in particolare Reece James. "James ha aiutato il Chelsea a essere più efficace nelle transizioni e sulle seconde palle", spiega. Il terzo gol è opera di tre subentrati su quattro: dopo un passaggio di James, Kiernan Dewsbury-Hall serve Jadon Sancho, che insacca con uno splendido tiro a giro.

Palmer vince il premio Player of the Match per la sua classe. "Abbiamo semplicemente aumentato l'intensità e fatto una buona prestazione", spiega il giocatore a fine gara con una semplicità da vero artista del pallone. 

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