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Le certezze di Allegri

Il 2-1 contro il Borussia Dortmund soddisfa il tecnico della Juventus, che pur rammaricandosi per un successo che poteva essere più ampio, ha "più certezze che dubbi" in vista del ritorno; per Jürgen Klopp "tutto si deciderà in Germania".

Chiellini a testa alta

Massimiliano Allegri ha elogiato la Juventus, spiegando di avere "più certezze che dubbi" dopo il successo 2-1 dell'andata.
Anche qualche rammarico per il tecnico bianconero per un successo "che sarebbe potuto essere più ampio".
Secondo Jürgen Klopp, il Borussia Dortmund non avrebbe meritato di chiudere il primo tempo in svantaggio.
Il tecnico tedesco ha ammesso che nella ripresa la Juventus ha legittimato la vittoria.
Il sorteggio per i quarti di finale si svolgerà a Nyon venerdì 20 marzo alle 12.00CET.

Massimiliano Allegri, allenatore Juventus
Siamo soddisfatti, perché abbiamo vinto in casa e nel complesso la prestazione della squadra è stata decisamente buona. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche problema in difesa, causato dal pressing alto dei nostri avversari, e siamo dispiaciuti di aver subito gol in quel modo, ma sono cose che nel calcio possono accadere. Nella ripresa, invece, la prestazione della squadra è stata migliore.

[Gianluigi] Buffon non ha praticamente dovuto compiere nessun intervento. Per noi è un dato importante, perché in Serie A non siamo abituati a giocare per 70 minuti senza gestire il controllo di palla e difendendoci. Esserci riusciti rappresenta un passo avanti per una squadra che punta a fare bene in Europa, anche se siamo consapevoli che la gara di ritorno nasconderà numerose insidie. 

La trasferta in Germania, però, non mi preoccupa più di tanto. In Champions League, soprattutto nella fase ad eliminazione diretta, ci si confronta con le migliori squadre d'Europa e la pazienza è fondamentale, così come una buona organizzazione difensiva. Bisogna individuare i punti deboli degli avversari e e cercare di sfruttarli a proprio favore. 

Questa partita ci lascia più certezze che dubbi perché nel calcio non è possibile dominare sempre. In gare del genere è importante riuscire a creare occasioni cercando di non subire troppo gli avversari; anche questo è un modo di dominare, seppur diverso.

Jürgen Klopp, allenatore Borussia Dortmund
Abbiamo regalato due gol facili alla Juventus e quando si subiscono gol del genere è sempre un problema reagire. In ogni caso, nel primo tempo avremmo meritato qualcosa di più, mentre nella ripresa la Juve ha legittimato la vittoria. Sarà la sfida di Dortmund a decidere quale delle due squadre si rivelerà più forte. 

Nel primo tempo ci sono state un paio di occasioni in cui avremmo dovuto attaccare com maggiore efficacia. La nostra prima frazione è stata ottima, abbiamo messo in difficoltà la Juventus, ma è difficile digerire i gol che abbiamo subito. Dopo l'1-0, però, abbiamo risposto con grande convinzione e giocato un calcio a tratti molto buono. 

Nella ripresa, invece, il nostro atteggiamento è stato decisamente troppo passivo. Potevamo e dovevamo fare meglio. Abbiamo creato solo un paio di pericoli ai nostri avversari, mentre la Juve ha avuto molte buone occasioni per aumentare il divario. Se analizziamo la partita da questo punto di vista, credo che il risultato sia giusto.

Sapevamo che la Juve avrebbe giocato in questo modo. Abbiamo semplicemente perso il pallone nelle zone sbagliate del campo e loro ci hanno puniti in contropiede. Lasciare spazi a Morata non è mai una buona idea e sono convinto che i due gol subiti fossero evitabili. Credo che la Juve sia stata raramente sotto pressione come lo è stata questa sera e anche se alla fine le cose non sono andate al meglio per noi, restiamo comunque in corsa. E' questa la cosa che conta. 

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