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Tris Juve, Roma in extremis

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Nel turno infrasettimanale Bianconeri e Giallorossi vincono ancora e restano appaiati in vetta: i campioni d'Italia stendono 3-0 il Cesena, i Giallorossi passano allo scadere a Parma con una super-punizione di Pjanić. Bene l'Inter.

Juventus e AS Roma continuano a dettare legge in campionato. Nel turno infrasettimanale, Bianconeri e Giallorossi vincono ancora e restano appaiati in vetta a punteggio pieno: i campioni d’Italia superano agevolmente (3-0) l’AC Cesena, mentre la squadra di Rudi Garcia doma il Parma FC nel finale e passa 2-1 al Tardini. Al terzo posto sale l’FC Internazionale Milano, che piega 2-0 l’Atalanta BC.

Allo Juventus Stadium la squadra di Massimiliano Allegri – che fa riposare Carlos Tévez e Paul Pogba – impiega 18 minuti per sbloccare il risultato. L’arbitro giudica da rigore un intervento di mano di Emmanuel Cascione sul tiro di Roberto Pereyra e dagli undici metri Arturo Vidal porta in vantaggio la Signora. Nella ripresa lo stesso centrocampista cileno realizza il raddoppio, prima del tris a cinque minuti dalla fine di Stephan Lichtsteiner.

Soffre molto di più la Roma, che comunque riesce a portare a casa la quarta vittoria di fila. Al Tardini i Giallorossi vanno al riposo in vantaggio grazie al gol di Adem Ljajić, magistralmente servito da Francesco Totti. Nella ripresa il Parma di Roberto Donadoni trova il pareggio con un colpo di testa di Paolo De Ceglie, ma a due minuti dalla fine un capolavoro su punizione di Miralem Pjanić regala alla squadra di Garcia un importante successo.

Seconda vittoria casalinga consecutiva per l’Inter, che non dà scampo all’Atalanta. Alla mezzora la squadra di Walter Mazzarri fallisce un calcio di rigore con Rodrigo Palacio, “ipnotizzato” da Marco Sportiello, ma sono due uomini entrati dalla panchina a risolvere la sfida: sblocca Pablo Daniel Osvaldo, in campo dal 25’ al posto di Mauro Icardi, con una bellissima mezza rovesciata, chiude il conto Hernanes, subentrato a Fredy Guarín, con una precisa punizione.

Dopo due sconfitte consecutive, l’SSC Napoli torna a far punti ma non va oltre il 3-3 casalingo contro l’US Città di Palermo. Al San Paolo la squadra di Rafael Benítez va in vantaggio prima 2-0 e poi 3-1, ma deve fare i conti con la doppietta dell’azzurrino Andrea Belotti, che festeggia i primi gol in Serie A e regala un prezioso punto ai Rosanero.

Pareggi casalinghi anche per l’ACF Fiorentina, fermata sullo 0-0 dall’US Sassuolo Calcio, e per l’Hellas Verona FC, che rimonta fino al 2-2 il Genoa CFC: i Grifoni vanno avanti di due reti grazie alla doppietta di un ritrovato Alessandro Matri, ma sono riacciuffati prima dal greco Panagiotis Tachtsidis e poi dal moldavo Artur Ioniță, al secondo gol consecutivo.

Quarto risultato utile consecutivo per l’UC Sampdoria, che a Marassi doma 2-1 l’AC Chievo Verona: sono i centri dei difensori Daniele Gastaldello, il capitano, e di Alessio Romagnoli, in prestito dalla Roma, a regalare i tre punti ai Doriani di Siniša Mihajlović, non basta ai Gialloblù il guizzo del “solito” Alberto Paloschi, al secondo gol in tre partite.

Tra Cagliari Calcio e Torino FC sono i Granata a ottenere la prima vittoria. Al Sant’Elia finisce 2-1 in rimonta per la squadra di Giampiero Ventura, che va sotto trafitta da Andrea Cossu – complice una leggerezza di Daniele Padelli – ma porta a casa la posta piena con i centri del difensore polacco Kamil Glik e di Fabio Quagliarella.

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