Le trasferte di Champions League: Baku, Azerbaigian
mercoledì 10 dicembre 2025
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Una città antica dal grande fascino, grattacieli unici, fiamme eterne e piatti tipici in ogni angolo: questo è solo un assaggio di ciò che i tifosi possono trovare nella capitale più 'bassa' del mondo.
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Baku è diventata un punto di riferimento mondiale come porto della Via della Seta sul Mar Caspio, ed oggi è un'elegante capitale che mescola antiche mura di pietra e moderni grattacieli di vetro ricoperti di led.
In vista della sfida della sesta giornata di UEFA Champions League tra Qarabağ e Ajax, accendiamo i riflettori sulla capitale dell'Azerbaigian e scopriamo insieme cosa possono fare i tifosi in trasferta.
La città vecchia
Situata a un'altitudine di 28 metri sotto il livello del mare, Baku è la capitale più 'bassa' del mondo ed è conosciuta come la Città dei Venti. La più grande città sulla costa del Mar Caspio, prosperò nel Medioevo sotto gli Shirvanshah e le tracce del suo splendido passato sono visibili ancora oggi nell'Icheri Sheher (letteralmente "città interna").
Tra i monumenti più famosi vi è il Qız Qalası (Torre Maidan), un edificio misterioso che un tempo potrebbe essere stato un tempio zoroastriano. In seguito a un terremoto, la dinastia degli Shirvanshah trasferì la propria capitale da Shemakha a Baku, e lo Şirvanşahlar Sarayı (Palazzo degli Shirvanshah) si trova nel cuore del centro storico, patrimonio dell'UNESCO.
Le tre Flame Towers
L'Azerbaigian è conosciuto come la Terra del Fuoco, in riferimento al passato zoroastriano della nazione e in riconoscimento dei suoi significativi giacimenti di petrolio e gas naturale. È significativo che la prima partita di calcio giocata in Azerbaigian abbia avuto luogo nel 1912 tra i lavoratori delle raffinerie locali.
Le tre Flame Towers, completate nel 2007, sono grattacieli che rendono omaggio al passato glorioso della nazione e simboleggiano la ricchezza della città di Baku. Completamente ricoperte da schermi LED, le torri si illuminano di notte raffigurando, tra le altre cose, delle fiamme e la bandiera dell'Azerbaigian.
Se volete vedere qualcosa di davvero incredibile, prendete un taxi per Yanar Dag, dove un fuoco alimentato da gas naturale arde ininterrottamente dagli anni '50, quando, secondo quanto si dice, un pastore di passaggio lo accese inavvertitamente.
Baku Boulevard
Fondato nel 1909, il Dənizkənarı Milli Park (il lungomare di Baku per i visitatori) è un'ampia passeggiata che costeggia la costa del Mar Caspio di Baku ed è il luogo dove molti vengono a rilassarsi in città. Classificato come parco nazionale, si estende per quasi quattro chilometri e offre attrazioni interessanti come la ruota panoramica, il Museo dei tappeti, gallerie e impianti sportivi.
A Baku inoltre si possono gustare ottimi piatti tipici, con specialità nazionali come il plov (un piatto a base di riso o grano), il qutab (una frittella locale), lo shashlik (pezzi di agnello cotti allo spiedo). Per concludere il pasto si può mangiare anche un ottimo pakhlava ricoperto di sciroppo e sorseggiare del thè nero.
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