In the Zone: speciale Bernardo Silva

Uno dei tratti distintivi di una grande squadra è la capacità dei suoi giocatori più talentuosi di salire in cattedra nelle partite importanti e fare la differenza. Il Manchester City è una delle squadre che ne ha di più: basti pensare a Erling Haaland contro il Lipsia e Kevin De Bruyne nella semifinale di andata contro il Real Madrid.

Questa settimana, lo speciale di FedEx Performance Zone è dedicato a Bernardo Silva, fondamentale nel 4-0 per la squadra di Pep Guardiola contro il Real Madrid nella semifinale di ritorno di UEFA Champions League.

Prima della decisiva semifinale di mercoledì, Bernardo Silva era passato in secondo piano rispetto ad alcuni compagni di squadra, totalizzando un solo gol e un assist nella competizione 2022/23. I due gol messi a segno a Manchester, però, hanno fatto guadagnare ben 75 punti al centrocampista portoghese, passato dal 30º al settimo posto in classifica.

Il resto del suo enorme bottino di 137,5 punti - il secondo più alto della stagione dopo i 175,5 di Haaland contro il Lipsia - è arrivato grazie agli oltre 60 minuti in campo (12,5 punti), tre tiri in porta (15 punti), cinque palloni recuperati (12,5 punti) e una precisione nei passaggi superiore al 90% (22,5 punti). Ricordiamo che i punti vengono moltiplicati per 2,5 in semifinale.

Per contestualizzare le sue cifre, il secondo miglior giocatore nelle due semifinali è stato il suo compagno di squadra Manuel Akanji, che ha ottenuto 87,5 punti grazie a un gol (37,5 punti) e un clean sheet (22,5 punti), mentre De Bruyne è stato il terzo miglior giocatore della partita con 70 punti, quasi la metà di Bernardo Silva.

Anche i migliori giocatori della gara di martedì, ovvero Lautaro Martínez (77,5 punti) e Francesco Acerbi (72,5 punti) sono molto staccati dal portoghese. I due interisti e i loro compagni possono fare qualcosa per impedire a Bernardo Silva e al Manchester City di vincere finalmente la prima UEFA Champions League? Lo scopriremo a Istanbul il 10 giugno.