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Irresistibile Inter, Valencia travolto

Valencia - Inter 1-5
Grande prestazione dei nerazzurri di Mancini, qualificazione ad un passo.

di Graham Hunter, Valencia

Per la terza volta in quattro stagioni, l’FC Internazionale Milano batte in casa il Valencia CF, e lo fa in modo sensazionale.

Vittoria perfetta
Con due gol devastanti di Dejan Stankovic e Christian Vieri in quattro minuti nella ripresa, i nerazzurri infliggono un colpo pesantissimo, ma Pablo Aimar accorcia le distanze. Tuttavia, la squadra di Roberto Mancini non perde mai il controllo della partita, e Andy Van Der Meyde, Adriano e Julio Cruz completano una vittoria perfetta nel Gruppo G di UEFA Champions League.

Partenza emozionante
La partita inizia subito in modo brillante ed entrambe le squadre provano ad affondare il colpo. Dopo le ammonizioni di Miguel Angel Angulo e Juan Sebastián Verón, la partita segue esattamente gli schemi previsti dagli allenatori Claudio Ranieri e Mancini.

Due assenti
L’Inter, più che mai determinato alla vittoria, sa anche che il Valencia non è in forma in termini di fiducia e organico. Mista e Vicente Rodríguez non recuperano e i padroni di casa sono costretti a improvvisare lo schieramento in difesa di Marco Caneira e David Navarro.

Creatività nerazzurra
Oltre ad assicurare la solidità in difesa, il 4-1-3-2 di Mancini permette ai terzini di avanzare a centrocampo, impensierendo il Valencia con continuità. Pablo Aimar, Francisco Rufete e Angulo vengono subito pressati da Dejan Stankovic, mentre Emre Belözoglu compie un lavoro formidabile.

Valencia in affanno
I piani degli ospiti, dunque, sembrano funzionare. L’Inter domina nel primo tempo e ogni volta che il pallone raggiunge Adriano, Navarro e Caneira si trovano in affanno.

Occasione per il Valencia
Eppure, il Valencia si procura un'occasione con Marco Di Vaio, ma il 37enne Alberto Fontana para con sicurezza. Tuttavia, l’Inter continua il suo predominio ed Emre trova Adriano che colpisce l'esterno della rete. Quattro minuti dopo, Adriano serve Emre, che supera Navarro ma non il portiere Santiago Cañizares.

Arriva il gol
La meritata rete, anzi, le meritate reti, arrivano all’inizio del secondo tempo. Il cross di Giuseppe Favalli, terzino in posizione di ala, viene deviato a favore di Stankovic, che stacca di testa e insacca alle spalle di Cañizares.

Vieri al volo
Mentre il Valencia è ancora frastornato, un passaggio di Adriano viene deviato da Curro Torres verso Christian Vieri, l’attaccante batte al volo di sinistro e realizza. Oltre alle punte, si dimostra impeccabile anche Fontana, che si allunga in acrobazia su un colpo di testa spiovente di Di Vaio.

Il genio Adriano
Dopo i due gol di pregevole fattura, è il turno di Adriano. Superato Cañizares, l’attaccante compie una rotazione di 180 gradi, controllando il pallone con un piede e calciandolo subito con l’altro tra le gambe di Navarro. Anche se il suo tiro termina a lato, la fantasia è quella di un autentico genio.

Vittoria suggellata
Prima della fine di questo incontro scintillante, Stankovic spreca un'occasione d'oro e Di Vaio colpisce il palo. Al 73’, però, Aimar va a segno e regala una piccola speranza ai padroni di casa. Ma in seguito a un assist di Adriano e a un errore di Amedeo Carboni, il subentrato Van der Meyde si allunga e realizza il 3-1. Poi il brasiliano trova il meritato quarto gol e lascia il campo applaudito addirittura dal pubblico di casa. Al suo posto entra Cruz, che trova la marcatura nei minuti di recupero e assicura un risultato che entra di diritto nella storia.

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