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Inter-Valencia, la sfida infinita

Quarto confronto nelle ultime sei stagioni per le due squadre, tradizione nettamente a favore dei nerazzurri di Mancini.

"Molto difficile"
Il tecnico nerazzurro Roberto Mancini, tuttavia, considera il Valencia un avversario difficile. "Non sarà facile. A febbraio il Valencia avrà recuperato giocatori importanti, attualmente infortunati. Quando era al completo, la squadra era prima in campionato - commenta Mancini -. Sulla carta, forse, il Valencia non era fra la squadre che volevamo evitare, ma sono sicuro che sarà dura per noi. Non dimentichiamo quello che è successo la scorsa stagione contro il Villarreal [CF]. Eravamo favoriti e abbiamo perso. Dovremo giocare due grandi partite se vogliamo raggiungere i quarti".

Valencia fiducioso
Fernando Morientes, ariete del Valencia, è convinto che la forma strepitosa dei nerazzurri, imbattuti e primi in classifica in campionato, sarà un motivo di carica in più per i suoi compagni. "L'Inter è una squadra forte, ma noi vogliamo batterla a tutti i costi per approdare ai quarti. Il sorteggio è stato accolto con ottimismo nello spogliatoio anche se, essendo arrivati primi nel girone, speravamo di trovare un avversario meno ostico, Vedremo cosa succederà sul campo".

Quarant'anni dopo
La prima sfida fra le due squadre risale ai quarti di finale di Coppa delle Fiere 1961/62. Vittoria 2-0 del Valencia in Spagna e 3-3 a Milano, con la squadra spagnola che si sarebbe poi aggiudicata il primo trofeo europeo alla fine di quella stagione. 40 anni dopo, nei quarti di Coppa UEFA, Inter fermata in casa 1-1 da un Valencia rimasto in dieci per l'espulsione di Kily González, ma poi corsara 1-0 in Spagna nonostante l'espulsione nel finale del portiere Francesco Toldo. Quella sera erano passati quaranta anni esatti dal ritorno della prima sfida.

Successi nerazzurri
La stagione successiva Inter e Valencia di nuovo contro, stavolta nei quarti di UEFA Champions League. Fondamentale la rete di Christian Vieri al 32' dell'andata a San Siro (1-0 finale). Vieri di nuovo in gol al ritorno al 5' e Valencia in grado di rimontare e vincere 2-1 con Pablo Aimar e Rubén Baraja, ma non di centrare la qualificazione. Nella fase a gironi di UEFA Champions League 2004/05, infine, Valencia umiliato in casa 5-1 dagli uomini di Mancini e successivo 0-0 a San Siro. Un risultato che regalava all'Inter il primo posto del girone e retrocedeva il Valencia, terzo del gruppo, in Coppa UEFA.

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