Il Chelsea sposa la filosofia Villas-Boas

André Villas-Boas, tecnico del Chelsea
È stata una partita difficile, ma abbiamo creato molte occasioni, che ci avrebbero permesso di chiudere prima la pratica. Petr Čech ha fatto un paio di parate strepitose ma il risultato, nel complesso, è giusto. Peccato che il raddoppio non sia arrivato prima, perché ci avrebbe permesso di concludere in scioltezza. Ma la mole di gioco prodotta è stata eccezionale, come il numero dei nostri tiri in porta.

La rosa è competitiva e ci aspetta un calendario difficile. La decisione [di escludere John Terry e Frank Lampard] è stata presa considerando anche i minuti giocati in nazionale [la scorsa settimana] e il valore dei ricambi. Siamo tutti felici e ognuno, finora, è stato bravissimo nell’assimilare tutte le mie nuove idee di gioco.

Robin Dutt, allenatore del Bayer Leverkusen
A dire il vero, non sono molte le cose che sono andate male. Abbiamo avuto una grossa occasione per passare in vantaggio con [Michael] Ballack, ma poi non si può lasciar avanzare così un difensore e farlo segnare indisturbato. È stato uno dei pochi momenti di disorganizzazione da parte nostra. Ma è stato decisivo. Le due squadre erano ben organizzate e il Bayer ha giocato veramente bene i primi 20 minuti della ripresa.

Fino alla sostituzione, Michael Ballack ha giocato una buona partita, lavorando moltissimo in copertura. Quando il Chelsea ha fatto entrare due giocatori, anch’io ho deciso di inserire Renato Augusto, un ottimo centrocampista offensivo. La musica non è cambiata molto. Sapevamo di non poter vincere in casa del Chelsea. Il Chelsea ha meritato la vittoria, non c’è dubbio. Tuttavia, ho visto una buona prestazione della mia squadra.