Giggs applaude il tempismo United
mercoledì 13 aprile 2011
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Il gallese indica nella capacità di colpire al momento giusto la chiave del successo contro il Chelsea a Old Trafford. "I gol poco prima dell’intervallo e subito dopo il loro pareggio sono stati duri colpi per il Chelsea".
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Ryan Giggs ha indicato nella capacità di colpire al momento giusto la chiave della vittoria del Manchester United FC contro il Chelsea FC, che ha aperto allo United le porte delle semifinali di UEFA Champions League.
La squadra di Sir Alex Ferguson si è spesso distinta per aver segnato gol pesanti nel finale. Non questa volta, poiché aveva già colpito al momento giusto vanificando il disperato tentativo di rimonta del Chelsea dopo la sconfitta per 1-0 all’andata. Le reti dello United sono state realizzate da Javier Hernández, due minuti prima dell’intervallo, e da Park Ji-Sung, meno di un minuto dopo il pareggio di Didier Drogba al 77’, con i Blues già in dieci per l’espulsione di Ramires.
"La tempistica dei due gol è stata decisiva – ha dichiarato Giggs a UEFA.com -. Aver segnato poco prima dell’intervallo è stato un duro colpo per il Chelsea, anche se nella ripresa è riuscito lo stesso a metterci sotto pressione e a segnare un gol. Il secondo gol ha poi chiuso definitivamente la gara”.
Se il Chelsea era obbligato a fare una gara d’attacco, lo United non è voluto essere da meno, come dimostra la presenza di Giggs in mezzo al campo al fianco di Michael Carrick. Una mossa che, secondo il gallese, ha reso emozionante e aperta la partita. "Il Chelsea ci ha provato e ci ha messo sotto pressione. Noi non siamo stati a guardare, abbiamo contrattaccato e ne è uscita una gara molto aperta. E’ stato come in Premiership, con due squadre all’attacco”.
Sir Alex Ferguson ha quindi elogiato l’”incredibile” 37enne gallese, autore di due assist dopo quello dell’andata per Wayne Rooney: cross basso per la deviazione sotto misura di Hernández e apertura per Park in occasione del raddoppio. “Mi diverto e oggi sono stato fortunato a propiziare due gol - ha detto Giggs -. Riesco a mettere la palla dove serve e la presenza di un bomber nato come Hernández fa il resto”.
Il giovane attaccante messicano è stato elogiato anche da Rio Ferdinand: "Fa cose che altri attaccanti imparano a 27, 28 anni con l'esperienza. Sa attaccare sia il primo che il secondo palo, si avventa sempre sulle respinte, segna gol pesanti. Stasera aveva segnato un gol smarcandosi sul primo palo, ma è stato annullato per fuorigioco. Poco dopo è andato sul secondo palo e ha segnato di nuovo".