Cristiano Ronaldo sui 100 gol europei
giovedì 13 aprile 2017
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"È un onore raggiungere questa cifra", ha detto Cristiano Ronaldo a UEFA.com dopo aver segnato la rete numero 100 in competizioni UEFA per club. "E farlo contro una grande squadra come il Bayern è ancora più bello".
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Cristiano Ronaldo era fermo a 98 gol in competizioni europee per club da settembre, ma il Real Madrid era riuscito ugualmente ad andare avanti in UEFA Champions League. Il portoghese si è sbloccato nel momento più importante, segnando la preziosa doppietta del 2-1 in casa del Bayern che è valsa la vittoria e il raggiungimento di quota 100 gol in competizioni UEFA per club.
È stato evidente dalla sua espressione che il secondo gol (77') aveva anche un altro significato oltre a quello legato al vantaggio nella doppia sfida dei quarti di finale. "Sono davvero felice", ha ammesso Ronaldo a UEFA.com. "Volevo davvero raggiungere questo traguardo".
Erano passati ben 659 minuti dall'ultimo gol di Cristiano Ronaldo in UEFA Champions League - periodo più lungo senza gol nella competizione col Real - quando il portoghese ha colpito al volo in area il cross di Dani Carvajal al 47' portando la gara sull'1-1. Poi il raddoppio con un tiro passato sotto le gambe di Manuel Neuer al 77' ha regalato la vittoria alle Merengues. "Chi dubita di Cristiano sbaglia!", ha detto il terzino Marcelo.
Ronaldo ha poi aggiunto: "È un onore raggiungere questa cifra. E farlo contro una grande squadra come il Bayern è ancora più bello".
La prima mezz'ora era stata abbastanza frustrante per l'attaccante portoghese e i suoi compagni. Il Bayern infatti aveva il controllo del gioco e concedeva pochissimo in avanti al Real. L'errore dal dischetto dell'autore del primo gol, Arturo Vidal, poco prima dell'intervallo, il pareggio di Ronaldo e poi il rosso a Javi Martínez hanno però cambiato le sorti della gara. È stato proprio il sostituto di Martínez, Juan Bernat, che Ronaldo ha superato nel gol della vittoria.
"Penso che abbiamo contenuto Cristiano bene fino al rosso a Javi Martínez", ha spiegato il tecnico del Bayern nonché ex allenatore di Ronaldo, Carlo Ancelotti. "Alla fine però la sua qualità è venuta fuori e ha deciso la partita con due gol".
Sempre perfezionista, il 32enne Ronaldo non è rimasto del tutto soddisfatto della sua prestazione che è valsa il record, come spiega il suo allenatore Zinédine Zidane. "Era contento ma non troppo perché sapeva che avrebbe potuto segnarne un terzo. Questo fa capire quanto sia ambizioso", ha svelato il francese.
Ronaldo ha una certa familiarità con i record ma è consapevole che la serata sarebbe potuta finire in modo diverso. "Il Bayern avrebbe potuto raddoppiare su rigore nel primo tempo, ma il calcio è una continua sorpresa e in cinque minuti tutto può cambiare", ha ammesso.
I campioni in carica hanno vinto 2-1, ma l'eroe della serata ci tiene a sottolineare che la qualificazione sia ben lungi dall'essere chiusa. "Il Bayern è una grande squadra. Sappiamo che il ritorno sarà difficile", ha spiegato Ronaldo. "Tuttavia abbiamo il vantaggio del risultato e in più giocheremo in casa. Speriamo di raggiungere la semifinale".
Con la stagione che diventa sempre più calda, il neo centenario sta lavorando sempre più sodo per rimanere in gran forma. "Sono in buone condizioni. Ho fatto dei cambiamenti radicali al mio programma di allenamento per arrivare in questa fase della stagione al top della forma possibile. Negli ultimi anni ho raggiunto il mio limite verso la fine della stagione e ho avuto piccoli infortuni, ma adesso ho lavorato sodo con un preparatore atletico per essere pronto per gli ultimi due mesi. Voglio aiutare il Real in campionato e in Champions League".
