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Il Siviglia va in pole position

La squadra spagnola batte la Dinamo Zagabria con un perentorio 4-0 e vola solitaria al primo posto nel Gruppo H di UEFA Champions League davanti alla Juventus.

Highlights: Sevilla 4-0 Dinamo Zagreb

Il Siviglia batte comodamente la Dinamo Zagabria e vola solitario al primo posto nel Gruppo H di UEFA Champions League davanti alla Juventus.

Sugli sviluppi di una veloce offensiva poco dopo la mezz'ora, Luciano Vietto riceve la palla a sinistra e buca il portiere Dominik Livaković da posizione defilata. Il secondo momento chiave arriva alla fine del primo tempo, quando Petar Stojanovič della Dinamo rimedia il secondo cartellino giallo.

Per il resto è una gara a senso unico. Il Siviglia costruisce pazientemente le manovre d'attacco e mette più volte alla prova una squadra ancora a zero punti nel girone. Steven N'Zonzi domina a centrocampo ed è il punto di partenza di tutte le azioni più pericolose. Dopo il quarto d'ora della ripresa, Sergio Escudero raddoppia, poi N'Zonzi firma il 3-0 con un bel colpo di testa. Nel finale, il subentrato Wissam Ben Yedder fissa il punteggio dalla corta distanza.

Migliore in campo: Sergio Escudero (Siviglia)
Al titolo di migliore in campo si candidano diversi giocatori: Vietto, incontenibile sul primo gol, N'Zonzi, autentico metronomo della squadra, ed Escudero, maestoso più di tutti. Infaticabile sulla fascia sinistra, il laterale sfrutta al meglio ogni pallone, ne conquista altrettanti e corona la serata con un gol.

Il Siviglia c'è e si vede
Nello sport, il confine tra sicurezza di sé e autocompiacimento è molto labile. Dopo tre coppe europee, il Siviglia potrebbe avere la tentazione di tirare i remi in barca, ma a quanto pare non è ancora arrivato il momento. Solo pochi allenatori, come Diego Simeone, hanno saputo raggiungere l'armonia tra fiducia, intensità, aggressività e voglia di vincere, unendo dirigenti, giocatori e tifosi. Questa gara dimostra ulteriormente che il Siviglia è in effetti una squadra unita: il pubblico canta, i giocatori lavorano, il talento c'è e l'allenatore dirige; in sostanza, è proprio un bello spettacolo.

Dinamo autodistruttiva
Anche quando gioca contro le squadre più forti, la Dinamo si lascia andare a diverse leggerezze e subisce. Accade anche stasera, proprio nel momento che cambia la partita. Il tecnico Ivaylo Petev dovrà trovare il modo di spezzare questa abitudine per tornare con credibilità sul palcoscenico europeo.