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Il sorriso amaro di Cristiano Ronaldo

Nonostante il gol che ha ispirato la rimonta delle Merengues, Cristiano Ronaldo ha lasciato il Bernabéu con un velo di tristezza: "E' difficile giocare contro lo Sporting, club in cui sono cresciuto, e soprattutto segnargli".

Il sorriso amaro di Cristiano Ronaldo
Il sorriso amaro di Cristiano Ronaldo ©AFP/Getty Images

Cristiano Ronaldo ha reso onore allo spirito combattivo del Real Madrid contribuendo in maniera decisiva alla rimonta per 2-1 contro lo Sporting CP in UEFA Champions League.

"Ci abbiamo creduto fino alla fine, fino all'ultimo minuto - ha detto a  UEFA.com -. Le partite durano più di 90 minuti e bisogna crederci fino a quando l'arbitro non fischia la fine. Nel finale siamo stati molto derterminati e senza questo atteggiamento non ce l'avremmo fatta".

"E' stata una partita tosta ma dobbiamo partire meglio. Pensavamo che fosse più semplice, invece lo Sporting ci ha messo molto in difficoltà. Ha dimostrato di essere un'ottima squadra e di poter dire la sua nel girone". 

L a rete di Bruno César al 48' aveva regalato allo Sporting il momentaneo vantaggio e tutto sembrava mettersi nel peggiore dei modi per Ronaldo e compagni

Ma a meno di un minuto dal triplice fischio finale, una meravigliosa punizione del No7 ha cambiato le sorti del match. E' stato il gol No95 in UEFA Champions League per l'asso portoghese che ha trafitto un suo grande amico e compagno di nazionale, Rui Patrício.

"Fa un po' male giocare contro lo Sporting e segnare contro di loro. Ma io devo rappresentare al meglio i miei coloro che sono quelli del Real Madrid - ha dichiarato -. Questo è un club che io amo e che ho nel cuore ma giocare contro lo Sporting, dove sono cresciuto, è stato difficile". 

Difficilmente qualche squadra ha così seriamente impegnato il Real al Bernabéu ma Ronaldo non è apparso sorpreso: "Sono venuti qui con una strategia precisa e hanno eseguito tutto secondo i piani. Il loro allenatore è molto intelligente e quasi lo Sporting non ci batteva".

"Sappiamo di dover difendere il titolo e che tutte le squadre aspettano solo di battere il Real Madrid. Ma siamo pronti a questo e proveremo a fare le cose con pazienza e la fiducia di poter ripetere lo scorso trionfo". Dovesse riuscirci, il Real Madrid diventerebbe la prima squadra a conquistare per il secondo anno di fila il trofeo nell'era della UEFA Champions League.