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La Roma incorona Florenzi

L'1-1 contro il super Barça inorgoglisce i Giallorossi, che esaltano Florenzi per la rete-capolavoro. "Gol eccezionale", sottolinea Luis Enrique; "da antologia" per Garcia. Per De Rossi diventerà uno dei terzini "più forti al mondo".

Alessandro Florenzi dopo il gol-capolavoro
Alessandro Florenzi dopo il gol-capolavoro ©AFP/Getty Images
  • "E' una cosa che non ti capita sempre", dice Florenzi a proposito della sua straordinaria prodezza contro il Barcellona
  • "Un risultato importante che darà fiducia alla squadra", spiega Rudi Garcia
  • Per Luis Enrique la gara "è stata molto ben controllata" dai Blaugrana


Alessandro Florenzi, difensore AS Roma

E’ stato importante il gol, ha portato almeno un punto…se avessimo perso, non so 2-1, non avrebbe avuto valore. Si è vero è stato un grande gol, facevo fatica a credici, dalle immagini tv si è visto che mi sono messo le mani in faccia, mi sono emozionato perché è un gol che non capita di fare sempre. E’ una bella cosa, è una prodezza di cui sono felicissimo. Ho visto che non potevo dare il pallone a Edin e ho detto tiro e ci rimettiamo tutti a posto, così non facciamo danni..

Siamo arrivati a un buon punto dell’Everest, abbiamo fermato la squadra più forte del mondo, ci siamo difesi lottando su ogni pallone, siamo stati tutti uniti verso un solo obiettivo, che era fermare questa squadra. Ci siamo riusciti sviluppando un buon gioco.

L’abbiamo preparata veramente bene questa gara, sapevamo quali erano i loro punti forti: siamo riusciti a stare stretti e raddoppiare, in fase offensiva ci ha dato una mano Dzeko a salire, perché era la nostra ancora di salvezza. Le frasi su di me di De Rossi? Lo ringrazio, gli offrirò qualche caffè per ripagarlo.

Daniele De Rossi, centrocampista AS Roma
Questo pareggio vale tanto, forse non come una vittoria, ma vale tanto. Giocarsela così con il Barça è importante, lo scorso anno subimmo 7 reti dal Bayern Monaco, questa volta siamo stati attenti, abbiamo sofferto ma anche provato a realizzare in contropiede. Florenzi ha segnato uno dei suoi gol, come terzino destro potrà diventare uno dei più forti al mondo, non voglio esagerare ma io sono convinto che potrà fare la differenza.

Luis Enrique, allenatore FC Barcelona
E’ stata una partita molto buona, sono soddisfatto di quello che ho visto in campo. Florenzi ha studiato bene Dani Alves, ha fatto un gol eccezionale e ha rimesso la Roma in partita.

Penso che sia stata una gara molto ben controllata da parte del Barcellona, con il 70 per cento di possesso palla, spesso nella metà campo avversaria, occasioni create: abbiamo fatto di tutto per arrivare al risultato, ma la Roma ha fatto un bel lavoro difensivo. Pensavamo di vedere una Roma più offensiva in campo, ma hanno scelto di adottare questa strategia e sono stati premiati ottenendo il risultato che volevano.

Rudi Garcia, allenatore AS Roma
Non siamo arrivati alla cima dell’Everest, ma pareggiare contro il Barca è un risultato importante e che darà fiducia alla squadra. Tatticamente abbiamo giocato benissimo, difeso bene: ognuno si è impegnato, sapevamo del resto di dover correre, soffrire, avere coraggio e fare una gara di sacrificio. Potevamo fare meglio nell'utilizzo della palla soprattutto nel primo tempo e anche sulle ripartenze potevamo essere più pericolosi. Ma sono contento, i ragazzi hanno risposto bene al modo in cui avevo preparato questa gara, è un risultato importante.

Questa squadra è cresciuta, l’esperienza dello scorso anno è stata importante: avere un vissuto di Champions League è importante, sono arrivati giocatori come Salah e Džeko che questa competizione l’hanno già giocata, tutti i ragazzi sono stati bravi perché non si può pareggiare contro il Barça senza 14 giocatori che facciano bene campo. Una menzione speciale per il gol da antologia di Florenzi.

Volevo mettere in campo 11 giocatori con una squadra un po’ camaleontica, volevo essere in grado di cambiare modulo e atteggiamento senza cambiare giocatori. La scelta di Daniele era semplice, perché quello è il suo ruolo: non è che è rimasto davanti alla difesa ma è andato a fare pressing su Busquets e i centrali difensivi avversari. Abbiamo studiato bene. Il fatto che Messi e Neymar venivano tra le linee e il suo compito era prenderli senza abbassarsi, è stato di un'intelligenza pazzesca questa sera, ci ha dato un grande equilibrio.

Luis Suárez, attaccante FC Barcelona
Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo per vincere, ma non abbiamo avuto fortuna. Comunque non possiamo accampare scuse. Sappiamo come giocano le squadre italiane: si chiudono in difesa ed è difficile perforarle.
Abbiamo dominato il possesso e creato molte occasioni, ma la Roma ha segnato dalla distanza, un colpo di fortuna.  

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