Serero rivive una serata perfetta

Thulani Serero, Centrocampista Ajax 
E' una delle serate più belle della mia carriera, la prima della lista. Sapevamo di dover vincere per rimanere in corsa e sapevamo che sarebbe stata dura. Il Barcellona ama giocare a calcio e lo stesso vale per noi, quindi in questo senso a centrocampo è stato facile far girare il pallone e servire i giocatori sugli esterni per creare azioni pericolose. Prima del fischio d'inizio avevo detto che avremmo vinto e ho avuto ragione.

Credo di aver disputato una buona gara. Cerco sempre di imparare e di migliorarmi, non sono mai soddisfatto e voglio sempre fare meglio. Sono davvero felice per il gol segnato, perché non mi capita troppo spesso dio arrivare in area. quando siamo rimasti in dieci ho avuto più lavoro a centrocampo, ma io gioco per la squadra e la squadra viene sempre prima di tutto, quindi va bene così.

La differenza principale fra la gara di Barcellona [persa 4-0 alla Giornata 1] e quella di stasera l'hanno fatta i nostri tifosi. Quando giochi in casa il pubblico ti spinge e questo può fare la differenza.

Viktor Fischer, attaccante Ajax 
Eravamo convinti di potercela fare, di avere gli uomini e la mentalità giusta per vincere. Lo si è visto dal primo minuto. E' una questione di fiducia nei propri mezzi e nella squadra. sapevamo che cosa fare e che cosa aspettarci dai compagni.

La ripresa non sarebbe potuta cominciare peggio, ma abbiamo creduto di poter ottenere un risultato positivo anche in dieci, pur giocando un calcio diverso da quello a cui siamo abituati. Abbiamo difeso bene, siamo stati compatti, e abbiamo tenuto il arcellona lontano dalla nostra porta per 40 minuti.

Stasera ho coperto una distanza maggiore rispetto a ogni altro giocatore in campo, l'ho visto dalle statistiche, ma ad essere sinceri non è il tipo di gara che amo giocare. Preferisco avere il pallone tra i piedi per concludere a rete e provare a segnare. certe volte però alla squadra serve che io corra un po' di più ed è quello che ho fatto stasera.

Cesc Fàbregas, centrocampista Barcellona
Ci è mancata un po' di corsa, non è questione di atteggiamento sbagliato o di scarso impegno; semplicemente le cose non hanno funzionato. nel primo tempo eravamo tranquilli, abbiamo parlato molto del nostro posizionamento in campo e di come migliorarlo, ma nella ripresa non siamo riusciti a ribaltare la partita. Non ci sono scuse, il livello del nostro gioco non è stato all'altezza di una squadra come il Barcellona.