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Mourinho si coccola Eto'o

I Blues sono a un passo dagli ottavi dopo la vittoria contro lo Schalke: "I miei giocatori preferiti sono quelli che mi fanno vincere". Keller resta fiducioso: "Cambia poco dopo questa sconfitta".

Samuel Eto'o festeggia con Mourinho
Samuel Eto'o festeggia con Mourinho ©Getty Images

José Mourinho, tecnico Chelsea
Abbiamo giocato una buona partita, anche se ovviamente è stata dura nei primi 15 minuti. Non siamo una squadra molto matura, ma siamo stati fortunati che loro non hanno segnato pur creando delle occasioni. Poi abbiamo giocato meglio costringendoli a giocare il calcio che non amano. Petr [Čech] ha fatto una grande parata sull'1-0. Tutti hanno giocato bene, specialmente gli esterni sui loro terzini.

L'avevo detto a Samuel Eto'o [di pressare il portiere]. Lo conosco [Timo Hildebrand] e so che lo Schalke ama impostare l'azione partendo dal portiere. [Eto'o] è stato molto furbo. I miei giocatori preferiti sono quelli che mi fanno vincere, non quelli che mi fanno perdere. E Samuel ha lavorato con me nella mia stagione migliore. Quando abbiamo vinto tutto.

Dobbiamo capire perché vinciamo e non dimenticarcelo. E dobbiamo restare calmi perché abbiamo un'altra gara importante nel weekend. Willian e [André] Schürrle hanno fatto un lavoro fantastico stasera. Abbiamo una rosa ampia e a volte è frustrante rimanere fuori. Ma l'importante è che giochino bene quando c'è l'occasione, come ha fatto anche [César] Azpilicueta stasera pur giocando in un ruolo non abituale.

Jens Keller, tecnico Schalke
Questo risultato non è disastroso per noi. Sapevamo di poter restare in corsa con ogni risultato. Non è cambiato nulla. Ci sarebbe piaciuto conquistare un punto ma abbiamo sempre detto che il Chelsea era la favorita per il primo posto.

Voglio ringraziare i tifosi per il loro continuo sostegno e per i cori a Timo Hildebrand dopo il suo errore, un vero tocco di classe. Siamo partiti bene creando diverse occasioni. Dovevamo sfruttarle perché non ne capitano tante quando si gioca in casa del Chelsea.

Poi il Chelsea ha segnato sfruttando un nostro errore individuale ma abbiamo continuato a provarci e Čech ha fatto delle belle parate. Poi abbiamo sbagliato ancora e una squadra come il Chelsea sa punire gli errori. Inoltre ho dovuto fare delle sostituzioni per i colpi ricevuti da Julian Draxler e Kevin-Prince Boateng. 


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