Poker Manchester, Rooney protagonista

Ottimo esordio di David Moyes in UEFA Champions League sulla panchina di un Manchester United FC impostosi meritatamente 4-2 sul Bayer 04 Leverkusen nel Gruppo A.

Dopo il vantaggio iniziale di Wayne Rooney al 22’ e il momentaneo pareggio di Simon Rolfes, erano Robin van Persie, ancora Rooney e Antonio Valencia a chiudere i conti nella ripresa. Inutile il gol ospite di Ömer Toprak da distanza ravvicinata. L’esordio europeo con vittoria era riuscito solo a due grandi tecnici del passato sulla panchina dello United: Sir Matt Busby e Sir Alex Ferguson.

La prima formazione europea schierata da Moyes vede titolare per la prima volta nei Red Devils il belga Maroune Fellaini, perno di centrocampo vicino a Michael Carrick. Dopo una prima occasione per Van Persie è Rooney a sbloccare il risultato. Fraseggio fra Carrick e Kagawa che lancia sulla sinistra Patrice Evra, il cui cross viene raccolto sul palo opposto da Rooney: il tiro rimbalza sul terreno di gioco e supera Bernd Leno, parzialmente coperto da Valencia.

Rooney, protetto da una vistosa fasciatura alla testa per proteggere un precedente infortunio uscirà alla fine acclamato dalla folla, dopo aver realizzato il 200esimo gol con la maglia del Manchester United.

Nonostante il tifo convinto dei sostenitori ospiti, il Bayer Leverkusen non riesce a entrare in partita, e i padroni di casa sfiorano il raddoppio prima con una punizione di Rooney fuori di poco, poi con un tiro al volo di Kagawa alzato da Leno sopra la traversa.

Lo United sfiora ancora il raddoppio a inizio ripresa. Svarione di Ömer Toprak, ne approfitta Rooney che però, dopo aver aggirato Leno in uscita, conclude a lato. Inaspettato, arriva il pareggio tedesco. Il capitano Rolfes raccoglie il passaggio di Son Heung-Min e con un tiro ad effetto, per altro leggermente deviato da Carrick, non lascia scampo a David de Gea, rimasto immobile.

Il pareggio dura pochi minuti. Su cross di Valencia, Van Persie impatta perfettamente al volo e Leno può solo sfiorare la sfera. Lars Bender, subentrato nella ripresa, impegna De Gea con un rasoterra. Subito dopo è Rooney a non mancare la palla del 3-1.

Dopo la doppietta, Rooney si inventa rifinitore per Valencia, che batte Leno con un preciso tiro a filo d’erba. Nel finale, quinto gol mancato da Van Persie e definitivo 4-2 siglato da Toprak.