Mourinho e Sir Alex si godono l'atmosfera
martedì 12 febbraio 2013
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José Mourinho ha spiegato che il mondo "si aspetta una grande gara" tra il Real Madrid e il Manchester United, il cui tecnico Sir Alex Ferguson pregusta la sfida "tra due club che rappresentano il meglio del calcio".
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José Mourinho è lieto di rinnovare la propria rivalità con Sir Alex Ferguson in occasione della sfida di andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League tra Real Madrid CF e Manchester United FC.
Il tecnico portoghese – che in passato ha affrontato due volte i Red Devils in questo turno della competizione, con l'FC Porto nel 2004 e con l'FC Internazionale Milano nel 2009 – è convinto che Cristiano Ronaldo, da lui definito "un giocatore di un altro pianeta" brillerà contro la sua ex squadra.
Real Madrid
José Mourinho
Se non vincessimo la Champions League, non sarebbe un fallimento. Ci sono grandi squadre e grandi tecnici che non l'hanno mai vinta. Il Real Madrid punta al decimo successo e io al terzo, non voglio chiudere la carriera a due.
La ressa in sala stampa è indicativa di che cosa questa partita rappresenta per il mondo del calcio. Sarà una grande sfida ed è ciò che noi tutti vogliamo. Conosco il calcio inglese e Sir Alex Ferguson, perciò so che loro punteranno a una grande prestazione. Noi abbiamo lavorato molto tatticamente sappiamo come dovremo giocare.
Tutti amiamo le grandi partite e ogni giocatore vorrebbe giocarle. Oggi ho avvertito la delusione di qualcuno di quelli che non partiranno titolari domani. Quelli che ci saranno, invece, non sono tesi, perché hanno ottenuto quello che volevano: una maglia per una grande sfida. Tutti vogliono affrontare grandi squadre, grandi tecnici e grandi allenatori; il Manchester United rappresenta tutto questo.
Ho allenato tanti grandi giocatori e Cristiano Ronaldo non è più speciale di altri che trovano posto nel muo cuore. Ma se parliamo di calcio, è un giocatore di un altro pianeta. Anche [Robin] Van Persie è un campione e non sono stupito per quanto sta facendo.
Risultato del finesettimana
Sabato: Real Madrid - Sevilla FC 4-1 (Benzema 18', Ronaldo 26' 46' 59'; Manu 87')
Diego López; Arbeloa, Albiol, Ramos, Coentrão; Essien, Modrić, Kaká (Pepe 68'), Ronaldo (Morata 63'), Benzema (Callejón 68'); Higuaín.
• Cristiano Ronaldo ha confezionato l'assist per il primo gol del Real Madrid e ha segnato gli altri tre, raggiungendo Francisco Gento a quota 182 reti realizzate con la maglia del club. Gonzalo Higuaín è stato poi espulso, così come Hedwiges Maduro del Siviglia, che nel finale ha trovato il gol della bandiera con Manu.
Spogliatoi
Quella di Iker Casillas, indisponibile dal 23 gennaio per la frattura al pollice della mano, è l'unica assenza di rilievo per il Real Madrid. Pepe è tornato a disposizione dopo aver collezionato la prima presenza nelle ultime sei settimane sabato in seguito a un'intervento chirurgico alla caviglia, mentre Xabi Alonso (inguine) e Raphaël Varane (adduttori) sono stati inseriti tra i convocati nonostante le condizioni non perfette.
Manchester United
Sir Alex Ferguson
José [Mourinho] ha detto bene quando ha dichiatato che tutti stanno aspettando questa partita. Sarà una sfida fantastica per noi, si affronteranno due squadre e due club che rappresentano il meglio del calcio".
La squadra è al completo e non vediamo l'ora che arrivi domani. E' un buon momento per affrontare il Real Madrid, perché abbiamo un vantaggio molto ampio in Premier League [12 punti] e stiamo bene.
Ronaldo ora è un giocatore migliore [di quando giocava allo United]? Sì, assolutamente. E' maturato, è all'apice della carriera e ci resterà per i prossimi tre anni. Quando ci ha lasciati era ancora giovane, ora è sbocciato. Non avrei mai pensato che avrebbe raggiunto simili vette a livello di gol segnati, è fenomenale.
Abbiamo buone chance [in questa stagione], ma domani ci aspetta un test durissimo e dovremo superarlo se vogliamo andare fino in fondo. Il Manchester United vuole sempre vincere e segnare, due cose che potrebbero generare confusione in campo. Dovremo bilanciare il tutto con il senso di responsabilità e fare in modo di non lasciare porte aperte.
Domani sera non finirà 0-0. Ci saranno gol e sarà una sfida all'altezza delle aspettative. E' un peccato incontrarsi così presto, avremmo preferito che questa fosse la finale di Wembley.
Risultato del finesettimana
Domenica: Manchester United - Everton 2-0 (Giggs 13', Van Persie 45')
De Gea; Rafael, Evra, Vidić, Evans (Smalling 81'); Cleverley, Valencia, Giggs, Jones (Carrick 56'); Van Persie, Rooney.
• Il Manchester United ha portato a 12 i propri punti di vantaggio in vetta alla classifica di Premier League con un successo di routine, che ha permesso a Ryan Giggs di mantenere il proprio record di almeno un gol segnato in ogni edizione del torneo a partire dal 1992.
Spogliatoi
Paul Scholes non è stato inserito tra i convocati per un problema al ginocchio, mentre Ashley Young si è aggregato ai compagni dopo aver smaltito un infortunio similare. Jonny Evans e Phil Jones hanno superato gli acciacchi che li avevano tenuti fuori dal campo domenica e quest'ultimo potrebbe essere chiamato a marcare Ronaldo dopo aver disinnescato con successo Gareth Bale e Marouane Fellaini nelle scorse settimane.
Statistiche
• I Red Devils sono approdati agli ottavi di finale da vincitori del Gruppo H, ma le Merengues, che hanno chiuso il Gruppo D al secondo posto, hanno ottenuto otto successi nelle ultime nove gare casalinghe giocate in UEFA Champions League e possono contare sul fatto che lo United ha subito gol per primo nelle ultime cinque uscite europee.