Oliveira "arricchito" dall'Europa

Dopo avere contribuito in maniera decisiva a raggiungere i quarti di finale di UEFA Champions League per la prima volta dal 2006, il promettente attaccante dell'SL Benfica Nélson Oliveira dichiara di sentirsi "arricchito" dall'esperienza e ribadisce che il Benfica vuole arrivare "il più lontano possibile".

A partire da agosto, Oliveira ha collezionato una finale del Mondiale Under 20 FIFA, l'esordio nel massimo campionato portoghese e la prima presenza con la nazionale maggiore. Tuttavia, è stato l'esordio in Champions League a proiettarlo sotto i riflettori. Inserito nella ripresa con il Benfica virtualmente fuori dal torneo, Oliveira entra in campo a dieci minuti dalla fine nel ritorno degli ottavi contro l'FC Zenit St Petersburg e allo scadere firma la rete che vale la qualificazione ai quarti e una vittoria complessiva di 4-3.

"Ho provato una grande gioia, sia per me che per la squadra – ha dichiarato il 20enne prodotto del vivaio del Benfica -. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. E' stato bellissimo segnare all'esordio in Champions League un gol così importante".

Dopo un'assenza di tre anni il Benfica si era accomodato al tavolo più importante d'Europa la scorsa stagione, ma non era riuscito ad andare oltre la fase a gironi, avendo perso quattro partite. Questa volta il Benfica si è superato e si gioca l'accesso ai quarti. Per il giovane Oliveira la chiave risiede nella “maggiore esperienza” della squadra.

"Abbiamo fatto un ottimo cammino. Lo scorso anno la squadra non aveva molta esperienza a livello di Champions League. Quest'anno penso che, oltre ad avere giocato bene e dimostrato qualità, abbiamo dimostrato esperienza nelle partite decisive. Per la Champions League è fondamentale".

Oliveira è consapevole che il Benfica dovrà attingere a tutta la sua esperienza per ribaltare lo 0-1 dell'andata contro il Chelsea FC. "Sarà una partita difficile. Il Chelsea è una grande squadra. Ogni anno è tra le favorite per la vittoria finale. Sarà una partita equilibrata. Siamo tra le migliori otto d'Europa. In questo torneo tutte le partite sono difficili".

Se la squadra di Jesus dovesse espugnare Stamford Bridge, il Benfica potrebbe guardare al futuro con ottimismo. Il Benfica ha raggiunto la finale le ultime due volte che ha superato i quarti, nel 1990 e 1988. "Da qui in avanti affronteremo soltanto grandi squadre. Sappiamo che è molto difficile vincere il torneo. Ci sono grandi squadre, ma abbiamo le nostre ambizioni e speriamo di arrivare il più lontano possibile".

Quale che sia l'esito della sfida di mercoledì, Oliveira è convinto che l'esperienza acquisita quest'anno sarà fondamentale per la sua crescita. 
"Giocare la Champions League è un'esperienza che arricchisce qualsiasi calciatore".