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Inter ko, il CSKA si qualifica

FC Internazionale Milano - PFC CSKA Moskva 1-2
Continua il momento no dei nerazzurri, i russi vincono nel finale e centrano una clamorosa qualificazione.

Inter ko, il CSKA si qualifica
Inter ko, il CSKA si qualifica ©UEFA.com

Continua il momento no dell'FC Internazionale Milano. Il PFC CSKA Moskva vince 2-1 a San Siro e centra una clamorosa qualificazione grazie anche al pareggio nell'altra gara del girone tra Lille e Trabzonspor.

Claudio Ranieri schiera un 4-4-1-1 con Coutinho che sostiene Diego Milito in attacco. Al cento l'esperienza di Esteban Cambiasso e Javier Zanetti, sulle
fasce la freschezza di Marco Faraoni e Joel Obi. Il CSKA risponde con una formazione simile: Vágner Love si piazza alle spalle di Seydou Doumbia. Gli esterni di centrocampo Alan Dzagoev e Sekou Oliseh sono però più votati all'attacco rispetto alla coppia nerazzurra.

L'Inter, già sicura del primo posto, parte meglio. Zanetti serve sul filo del fuorigioco Milito, l'argentino potrebbe tirare ma decide di mettere in mezzo per Coutinho. L'idea non è male ma Vladimir Gabulov è attento e coraggioso a buttarsi sui piedi del brasiliano e anticiparlo. Lo schema si ripete poco dopo. Sempre Zanetti per Milito, questa volta il passaggio
dell'attaccante trova l'inserimento di Yuto Nagatomo, ma il terzino giapponese calcia debolmente tra le braccia di Gabulov.

Il CSKA allenta la pressione con un buon possesso palla. Vágner Love si libera bene al tiro al limite dell'area, Luca Castellazzi respinge in tuffo plastico. Poi ci vuole una bella chiusura di Andrea Ranocchia per interrompere il pericoloso uno-due tra il brasiliano e Dzagoev in area. Vágner Love manda alto un colpo di testa da due passi su punizione di Dzagoev, ma la bandierina del guardalinee era alzata.

Dall'altra parte Gabulov si deve distendere in tuffo per deviare la sassata da fuori di Nagatomo. In chiusura di primo tempo Milito, alla centesima gara con la maglia nerazzurra, va due volte vicino al gol del vantaggio: prima Gabulov gli respinge la conclusione in uscita sul bel servizio filtrante di Coutinho. Poi, sul conseguente calcio d'angolo, la botta secca da posizione defilata dell'argentino sfiora la traversa.

Il secondo tempo inizia con Luca Caldirola (debutto in UEFA Champions League) al posto di Cristian Chivu e Mauro Zárate al posto di Coutinho. Non passano nemmeno cinque minuti e a segnare è il CSKA. Dzagoev per Vágner Love, tocco per l'inserimento di Doumbia che batte Castellazzi in uscita con un piatto sul primo palo. Azione splendida.

I russi non hanno però nemmeno il tempo di festeggiare: corner dalla sinistra di Zárate e stacco imperioso di testa di Ranocchia. Gaburlov fa un mezzo miracolo, ma il pallone resta lì e Cambiasso può comodamente spingerlo in rete. Castellazzi viene impegnato da Dzagoev, Gaburlov blocca un colpo di testa di Milito. Ranieri richiama Obi e inserisce Ricardo Álvarez.

Al CSKA basterebbe un gol per qualificarsi con il pareggio dell'altra gara nel girone e prova il tutto per tutto. Castellazzi sventa però la conclusione volante di Aleksei Berezutski. Dall'altra parte Milito si divora un gol colpendo la traversa con un colpo di testa da due passi sul perfetto cross di Zanetti.

Il CSKA ringrazia e va subito in vantaggio: colpo di testa vincente di Vasili Berezutski su corner da destra di Aleksandrs Cauņa. Ma la vera festa è quando arriva il risultato finale da Lille: i russi sono agli ottavi insieme all'Inter.

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