Il Lille prepara l'arrembaggio
lunedì 5 dicembre 2011
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Dopo la vittoria a Mosca alla quinta giornata, la squadra francese si prepara alla sfida finale contro il Trabzonspor AŞ per un posto agli ottavi di UEFA Champions League.
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Con un 2-0 in casa del PFC CSKA Moskva alla quinta giornata, il LOSC Lille Métropole ha riacceso le speranze di qualificazione nel Gruppo B e si prepara alla sfida finale contro il Trabzonspor AŞ.
Dopo aver racimolato appena due punti nelle prime quattro partite, la formazione transalpina è riuscita a riportarsi in gara. Una vittoria in Francia contro la squadra turca, che insegue a una lunghezza, le assicurerebbe il secondo posto.
Il tecnico Rudi Garcia spera che la partenza zoppicante sia servita da lezione ai giocatori: "Non possiamo più sbagliare e lo sappiamo - commenta -. Se vogliamo arrivare agli ottavi dobbiamo mettere in pratica quanto abbiamo imparato. Sarebbe stato meglio imparare un po' più in fretta, perché abbiamo perso punti in casa e sul campo del Trabzonspor, dove potevamo vincere. Vogliamo affrontare le squadre migliori e fare esperienza; questo torneo ce lo consente".
L'ex giocatore di Lille, SM Caen ed FC Martigues ribadisce che la squadra ha il talento necessario ma manca di convinzione: "Dobbiamo essere più sicuri - prosegue -. Potevamo vincere tutte e quattro le partite, tranne una forse [in casa dell'FC Internazionale Milano, vincitrice per 2-1]. Non dobbiamo temere gli avversari: siamo una squadra di talento e dobbiamo credere in noi".
La risurrezione del Lille testimonia le capacità di Garcia e del suo staff, soprattutto dopo la partenza di molti giocatori: "Non eravamo fra le prime tre in Francia, quindi non potevamo avere troppe ambizioni - aggiunge il tecnico -. Dopo aver vinto campionato e Coppa di Francia, abbiamo dovuto cambiare il 50% della squadra. Dovevamo lavorare sul collettivo, facendo in modo che i nuovi arrivati si adattassero in fretta".
Il portiere Mickaël Landreau spera che il nuovo Lille metta in pratica tutti gli insegnamenti del tecnico contro il Trabzonspor: "In squadra ci sono tanti giovani che si cimentano per la prima volta ai più alti livelli - commenta -. Prima dell'inizio della Champions League, il nostro obiettivo era superare il girone. Non sarà facile, ma niente è ancora deciso e il destino è nelle nostre mani".