Lampard un affare di famiglia
martedì 20 maggio 2008
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Il centrocampista del Chelsea spera di completare quella che diventerebbe una settimana indimenticabile per la sua famiglia battendo il Manchester a Mosca.
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Frank Lampard spera di completare quella che diventerebbe una settimana indimenticabile per la sua famiglia battendo il Manchester United FC e sollevando il trofeo della UEFA Champions League con il Chelsea FC.
Grande giorno
Lo zio del centrocampista, Harry Redknapp, ha vinto il suo primo trofeo in 25 anni di carriera da allenatore guidando il Portsmouth FC alla conquista della FA Cup sabato. Lampard spera di emularlo a Mosca. "Ero a Wembley a vedere Harry vincere ed è stato un grande giorno per la mia famiglia. Ho tifato per lui e sono certo che la famiglia Redknapp farà lo stesso con me. Sarebbe una bella doppietta per la famiglia".
Fondamentale per la carriera
La famiglia è stata spesso nella mente di Lampard nelle ultime settimane, specialmente dopo la morte di sua madre arrivata poco prima che lui segnasse un rigore fondamentale in semifinale contro il Liverpool FC. "Quel rigore è stato un grande momento per me, ma questa finale è un punto fondamentale per le carriere di molti di noi. Qualcuno ha già vinto la Champions League in passato, ma molti di noi ancora no. Vincere questa finale supererebbe qualsiasi cosa che fatta in semifinale".
Solo vincere
Sei giocatori in rosa hanno già sollevato la UEFA Champions League con un'altra squadra. Per i Blues questa competizione ha invece regalato cocenti delusioni. "Abbiamo ottenuto buoni risultati con il Chelsea negli ultimi quattro o cinque ani e siamo stati vicini alla finale in molte occasioni. Le volte in cui abbiamo fallito questo appuntamento ci hanno reso ancora più affamati. Sappiamo benissimo che chi perde la finale viene dimenticato presto, ecco perché vogliamo arrivare fino in fondo. Vogliamo vincere la Champions League".
Legame con Mosca
Una finale particolare per Chelsea considerando il legame di Roman Abramovich con Mosca. Il patron del Chelsea ha sborsato 450 milioni di euro per ingaggiare giocatori da quando ha rilevato il club nel 2003, e Lampard vuole ripagare questi investimenti. "Il proprietario del club ci ha dato la possibilità di arrivare fino a qui perché il vecchio Chelsea non ci sarebbe mai riuscito. E' una bella coincidenza il fatto che giocheremo la nostra prima finale a Mosca, ma quando si scende in campo non si pensa a queste cose. Vogliamo vincere e sarebbe stata la stessa cosa in qualsiasi città".
Godersi il momento
La sfida di Mosca sarà la prima finale di UEFA Champions League tutta inglese. "Nella strada verso la finale molti di noi preferiscono evitare avversarie inglesi. Ma per come è arrivata questa finale – la qualità del Manchester United e la nostra, e il grande onore per il calcio inglese di avere due squadre in una finale di questa importanza – questa sarà una sfida fantastica. Dovremmo tutti goderci questo momento ed essere felici di far parte di questo grande evento".