La UEFA Youth League continua a plasmare le prossime generazioni
martedì 16 aprile 2024
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La UEFA Youth League ha un ruolo importante nello sviluppo del calcio europeo, con oltre 1000 giovani che sono approdati nelle competizioni UEFA per club maggiori.
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Fin dalla sua nascita nel 2013, la UEFA Youth League è stata un'importante piattaforma per i migliori giovani calciatori di tutta Europa. Offrendo partite più competitive contro squadre di alto livello, la Youth League regala loro un'esperienza fondamentale nelle competizioni internazionali e riduce il divario tra il calcio giovanile e maggiore.
Giunta alla decima edizione, la UEFA Youth League ha offerto un primo assaggio delle competizioni europee ai giocatori Under 19 più talentuosi, che sono poi diventati protagonisti ai massimi livelli. Di recente, il torneo ha raggiunto un traguardo ragguardevole, con oltre 1000 giocatori passati dalla Youth League alla UEFA Champions League, Europa League ed Europa Conference League.
La UEFA Youth League 2023/24, che si concluderà con le finals di Nyon del 19 e 22 aprile e premierà Milan, Nantes, Olympiacos o Porto, sarà l'ultima edizione con l'attuale format. Il torneo diventerà aperto a più squadre, offrendo ad ancora più giocatori la possibilità di acquisire una preziosa esperienza europea.
Nuovo format in arrivo nel 2024/25
La decima edizione della UEFA Youth League sarà l'ultima edizione nella sua attuale veste a 64 squadre. Nella stagione 2024/25 adotterà un nuovo format ampliato, per garantire che più club e giocatori europei possano beneficiare del suo valore sportivo e sociale.
Il percorso Campioni nazionali includerà le vincitrici del campionato giovanile di tutte le federazioni UEFA: un aumento significativo rispetto al limite attuale delle prime 32 federazioni in classifica. Il percorso UEFA Champions League, inoltre, aggiungerà quattro squadre al tabellone, rispecchiando la fase campionato a 36 squadre della competizione maggiore.
Piattaforma per la crescita dei giovani
La possibilità di giocare partite più competitive contro squadre di alto livello è fondamentale per la Youth League, che però fa la differenza anche in altri modi.
I giocatori hanno l'opportunità di viaggiare all'estero con i compagni, allenarsi e giocare in stadi più grandi e competere di fronte a un pubblico più numeroso. Molte partite vengono trasmesse in televisione e l'esposizione a questa maggiore pressione è essenziale per il loro passaggio al calcio che conta.
Tra i recenti ex giocatori della UEFA Youth League che sono approdati alle competizioni maggiori c'è Wouter Goes, che ha vinto il titolo nel 2022/23 con l'AZ Alkmaar e poi ha giocato con lo stesso club in UEFA Europa Conference League.
"Con l'Under 19 non giochi molto a livello internazionale", spiega. “La Youth League è un’esperienza completamente diversa. È più competitiva, ci sono più persone che vengono a vederti e sei più sotto pressione. Normalmente non è così”.
Leroy Sané del Bayern Monaco è un altro giocatore che è passato dalla competizione giovanile al calcio per club di alto livello.
“È stata un’esperienza enorme”, ricorda Sané. “Giochi contro squadre che normalmente non affronti a livello giovanile. Visto che non ci sono molti tornei all'estero, è davvero bello misurarsi con squadre di altri paesi”.
“È stato veramente speciale. Mi ha aiutato molto, perché vedi stili di gioco diversi e la sfida cambia sempre”.
Formare allenatori e giocatori
Oltre ad avere un impatto significativo sulla crescita dei giocatori, la UEFA Youth League offre una formazione importante anche agli allenatori.
A giovani allenatori, la Youth League propone sfide uniche. Affrontare nuove avversarie con stili diversi è fondamentale per la loro crescita, mentre la fase a gironi e la fase a eliminazione diretta sono altre grandi prove.
Più di 20 allenatori sono passati dalla Youth League a una competizione europea maggiore; tra questi c'è Marco Rose, attuale tecnico del Lipsia.
Per quanto riguarda i giocatori, la Youth League ha un impatto che si spinge ben oltre il campo. Ogni anno, la UEFA organizza iniziative educative per i club della Youth League. I giocatori sono anche incoraggiati a partecipare a programmi sociali, con una sovvenzione UEFA di €500 per ciascun club.
"Un allenatore deve abbracciare l'idea di una filiera di giovani a cui dare un futuro, anche per costruire la sua prossima squadra".
“I talenti arrivano in prima squadra. Se hai una buona scorta, offri una preparazione adeguata e permetti loro di giocare in Youth League, poi non occorre andare a comprare altrove”.
“I ragazzi saranno fedeli perché ricorderanno sempre l'allenatore che ha dato loro un'opportunità in prima squadra. Ricorderanno sempre il loro primo viaggio in Europa. Sono tutti fattori importanti che rappresentano la Youth League”.