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Rassegna 2023: nuove competizioni, nuovi trofei e nuovi vincitori

Sono stati 12 mesi straordinari nelle competizioni UEFA, con ben 20 squadre campioni e decisioni entusiasmanti per il futuro.

Leah Williamson e Mary Earps (Inghilterra) sollevano il trofeo della Finalissima femminile dopo la vittoria contro il Brasile ad aprile
Leah Williamson e Mary Earps (Inghilterra) sollevano il trofeo della Finalissima femminile dopo la vittoria contro il Brasile ad aprile UEFA tramite Getty Images

Per la prima volta in tre anni non ci sono stati Campionati Europei maschili o femminili a stuzzicare l'appetito dei tifosi, ma il 2023 non è stato meno impegnativo sul campo.

In totale, quest'anno sono state incoronate 20 squadre nelle competizioni UEFA maggiori, giovanili e di futsal, mentre la Spagna ha anche vinto la Coppa del Mondo FIFA femminile in Australia.

È stato un anno in cui la collaborazione di lunga data tra UEFA con CONMEBOL ha dato nuovi frutti. L'Inghilterra ha battuto il Brasile ai rigori nella prima Finalissima femminile, seguita da 83.132 spettatori a Wembley; il Siviglia ha sconfitto l'Independiente del Valle nella Club Challenge, mentre il Boca ha battuto l'AZ Alkmaar (vincitore della UEFA Youth League) nella Coppa Intercontinentale Under 20. La Finalissima di futsal a quattro squadre è stata vinta dal Portogallo.

Albo d'oro: chi ha vinto nel 2023?

Marzo
UEFA Women's Futsal EURO – Spagna

aprile
Finalissima femminile – Inghilterra
UEFA Youth League – AZ Alkmaar

Maggio
UEFA Futsal Champions League – Palma
EURO Under 17 femminile – Francia
UEFA Europa League – Siviglia

Giugno
UEFA EURO Under 17 – Germania
UEFA Women's Champions League – Barcellona
UEFA Europa Conference League – West Ham United
UEFA Champions League – Manchester City
Coppa delle Regioni UEFA – Galizia
UEFA Nations League – Spagna 

Luglio
UEFA EURO Under 21 – Inghilterra
UEFA EURO Under 19 – Italia
UEFA CONMEBOL Club Challenge – Siviglia
UEFA Women's EURO Under 19 – Spagna

Agosto
Supercoppa UEFA – Manchester City

Settembre
Coppa Intercontinentale Under 20 – Boca
UEFA EURO Under 19 futsal – Portogallo

Ripercorriamo alcuni dei momenti più importanti del calcio europeo nel 2023 e le decisioni che garantiranno un'ulteriore abbondanza di contenuti nel 2024 e oltre.

Cresce l'entusiasmo per UEFA EURO 2024

Ora conosciamo 21 delle 24 squadre che la prossima estate si sfideranno a EURO 2024 in Germania.

Il sorteggio di dicembre ha decretato alcune sfide affascinanti nella fase a gironi, come quella tra la Germania padrona di casa e la Scozia nel Gruppo A. Inoltre, si ripeteranno entrambe le semifinali di UEFA EURO 2020, con Spagna e Italia nel Gruppo B e Inghilterra e Danimarca nel Gruppo C.

Delle 12 squadre ancora in lizza per uno dei tre posti alla fase finale, forse la sorpresa più grande è stata il Lussemburgo, che ha vissuto la stagione di maggior successo della sua storia arrivando terzo nel girone di qualificazione con 17 punti in 10 partite.

Grazie a risultati altrettanto ragguardevoli in UEFA Nations League, il Lussemburgo potrebbe attraversare il confine e approdare in Germania se dovesse vincere gli spareggi EURO del prossimo marzo. La squadra deve innanzitutto battere la Georgia in trasferta e poi Grecia o Kazakistan.

Albärt è stato presentato a giugno 2023
Albärt è stato presentato a giugno 2023UEFA tramite Getty Images

Alcune personalità sono già note: la mascotte ufficiale del torneo è Albärt, un simpatico orso il cui nome è stato votato dai tifosi, mentre Meduza, OneRepublic e Kim Petras creeranno l'inno ufficiale del torneo. Seguiranno aggiornamenti!

Guardando oltre il 2024, conosciamo anche i paesi ospitanti delle prossime due fasi finali dei Campionati Europei. Regno Unito e Repubblica d’Irlanda organizzeranno l’edizione del 2028, mentre quattro anni dopo toccherà a Italia e Turchia.

Women's EURO 2025 in Svizzera

Ad aprile è stato confermato che il prossimo UEFA Women's EURO si svolgerà nel cuore dell'Europa: la Svizzera è stata infatti scelta per ospitare il torneo a 16 squadre in otto stadi.

La candidatura svizzera, che ha preceduto quella della Federcalcio francese, della Federcalcio polacca e a una proposta congiunta di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, promette un torneo di alta qualità ed ecocompatibile.

Anteprima di UEFA Women's EURO 2025 in Svizzera

Le squadre raggiungeranno la fase finale solo dopo una nuova procedura di qualificazione, grazie al nuovo sistema delle competizioni nazionali femminili inaugurato quest'anno.

La competizione comprende due fasi interconnesse, la UEFA Women's Nations League e le Qualificazioni Europee, ciascuna delle quali viene giocata sotto forma di campionato con le federazioni divise in tre livelli.

In autunno, le squadre hanno partecipato alla prima fase a gironi di Nations League, la quale ha decretato che Francia, Germania, Paesi Bassi e Spagna si sfideranno per il nuovo trofeo nel febbraio 2024.

Insieme all'approvazione del primo framework di standard minimi a ottobre, il nuovo sistema di competizioni è una delle numerose misure adottate dalla UEFA per garantire condizioni di parità alle nazionali femminili di tutta Europa.

Esordienti sotto i riflettori

Grazie alla natura aperta delle competizioni UEFA per club, basate esclusivamente sul merito, ogni giocatore di ogni club e di ogni campionato ha la possibilità di inseguire il sogno di giocare nelle competizioni europee.

Nel 2023, questi sogni si sono avverati in UEFA Europa Conference League per squadre come HŠK Zrinjski, KÍ Klaksvik e Breidablik, le prime rappresentanti di Bosnia ed Erzegovina, Isole Faroe e Islanda nella fase a gironi.

Questi risultati ribadiscono la logica dell’Europa Conference League, aumentando l’orgoglio di città, regioni e nazioni che in precedenza si sentivano estranee al calcio europeo e inviando un messaggio positivo alle altre squadre meno famose.

I premi per il raggiungimento della fase a gironi comprendono anche una componente finanziaria, rafforzando ulteriormente l'impatto positivo della competizione sui club più piccoli. Le 32 squadre della fase a gironi hanno infatti ricevuto un minimo di 2,94 milioni di euro per la partecipazione.

Lo sapevi?

I ricavi della Champions League hanno un impatto tangibile e raggiungono tutte le 55 federazioni affiliate alla UEFA, attraverso il pagamento di premi fin dalla prima partita e contributi di solidarietà alle squadre che non si sono qualificate per le competizioni europee.

Nel 2022/23, le competizioni UEFA per club maschili hanno generato ricavi totali per 3,69 miliardi di euro, di cui 0,58 sono stati detratti per coprire le quote di solidarietà per le squadre maschili non partecipanti, la UEFA Women's Champions League, le squadre che partecipano ai turni di qualificazione e i costi organizzativi complessivi.

La natura aperta delle competizioni fa sì che, negli ultimi dieci anni, ben 562 club abbiano partecipato alle competizioni UEFA maschili.

Crescita ed evoluzione continua del calcio femminile per club

Anche il calcio europeo femminile per club avrà un nuovo look a partire dalla stagione 2025/26. All'inizio del mese, la UEFA ha annunciato il nuovo format della UEFA Women’s Champions League e l'introduzione di una seconda competizione europea femminile per club.

Entrambe le competizioni sono state sviluppate con l'obiettivo di aumentare la competitività, con le migliori squadre che si scontrano nelle prime fasi della competizione, e di aumentare al massimo la partecipazione considerando anche i vincoli del calendario e il carico di lavoro per le giocatrici.

All'inizio dell'anno, 221 club di 17 nazioni hanno ricevuto i primi proventi assoluti da UEFA Women's EURO 2022. I nuovi benefit per i club, pagati alle squadre le cui giocatrici hanno preso parte al torneo, è un riconoscimento al loro importante contributo al successo della manifestagione ed è anche un simbolo dell'impegno della UEFA verso la crescita del calcio femminile sotto tutti gli aspetti.

Premi all’eccellenza

Il premio annuale di Giocatore dell'Anno della UEFA ha incoronato due nuovi vincitori che hanno ispirato i rispettivi club nella stagione precedente.

Erling Haaland ha aiutato il Manchester City a conquistare la sua prima Champions League. Il norvegese ha segnato 12 gol in 11 partite, diventando il giocatore più giovane e veloce a segnare 35 gol nella competizione. Inoltre ha segnato 36 reti in Premier League (record), contribuendo alla difesa del titolo da parte del City.

Aitana Bonmatí ha difeso il titolo in Women's Champions League con il Barcellona. La spagnola ha segnato cinque gol e servito otto assist in 11 presenze, meritando cinque volte il premio Player of the Match. La 25enne ha concluso una stagione magica segnando tre gol e aiutando la Spagna a conquistare il suo primo titolo in Coppa del Mondo FIFA femminile.

Aitana Bonmatí ed Erling Haaland UEFA tramite Getty Images

Pep Guardiola (City) e Sarina Wiegman (Inghilterra) sono stati i migliori allenatori della stagione nel calcio maschile e femminile, mentre il leggendario Miroslav Klose ha ricevuto il Premio del Presidente UEFA a Montecarlo.

A novembre, la UEFA ha annunciato che dal 2024 organizzerà il prestigioso Pallone d'Oro insieme al Groupe Amaury, proprietario delle società di media France Football e L'Équipe.

Consegnato ogni anno da France Football dal 1956, il Pallone d'Oro è il premio più prestigioso che un calciatore possa ricevere in riconoscimento di risultati e talento eccezionali.

Supercoppa, ricordi speciali

La Supercoppa di agosto ha opposto il Manchester City, vincitore della Champions League, al Siviglia, sette volte vincitore dell'Europa League, al Pireo (Grecia).

Il City è uscito vittorioso ai rigori dopo un divertente 1-1, ma l'evento sarà ricordato anche per aver dimostrato il potere ispiratorio del calcio grazie alla UEFA Foundation.

La fondazione ha accolto i bambini locali alla partita e agli allenamenti di entrambe le squadre per farli chiacchierare e scattare selfie con i loro eroi. Leukia, una bambina di dieci anni non vedente, si è unita al presidente della UEFA Aleksander Čeferin per consegnare il trofeo e le medaglie ai giocatori, ricevendo anche un abbraccio da Pep Guardiola.

La UEFA Foundation alla Supercoppa 2023

Rapporto sulla forza del calcio europeo

Il nuovo rapporto European Club Talent and Competition Landscape è stato pubblicato a settembre, offrendo una panoramica aggiornata della finestra di mercato estiva e una visione approfondita dello stato di avanzamento del calcio nel 2023.

I titoli? Ben 209 milioni di tifosi (record) hanno assistito alle partite dei club nelle 55 federazioni nazionali europee, mentre i trasferimenti hanno raggiunto investimenti oltre le cifre pre-pandemia. Visita il microsito dedicato per maggiori informazioni.

Cresce il futsal maschile e femminile

Con una partecipazione crescente in tutto il continente ed eventi di grande successo, il futsal europeo si rafforza sempre di più.

La Spagna si è assicurata il terzo titolo consecutivo a Women's Futsal EURO grazie alla vittoria per 5-1 sull'Ucraina. Come per la competizione maschile, il torneo ha innescato una crescita importante del futsal femminile in tutta Europa, con 24 paesi che ora partecipano alle qualificazioni.

C'è stato un nuovo nome sul trofeo della UEFA Futsal Champions League nel 2023: quello del Maiorca Palma Futsal, che ha battuto i due volte vincitori dello Sporting CP ai rigori in finale. L'evento ha rappresentato un momento di svolta, sia per il Palma, la cui rosa comprendeva solo quattro giocatori con esperienza nelle competizioni UEFA per club, che per il futsal maschile per club in Europa. La presenza del Palma e dello Sporting Anderlecht Futsal (prima semifinalista belga dal 2007) testimonia i livelli sempre maggiori di competitività e partecipazione a questo sport. Un totale di 56 club, in rappresentanza di 52 delle 54 federazioni, era schierato alla griglia di partenza della Futsal Champions League: più del doppio rispetto alla prima edizione della Coppa UEFA di futsal 2001/02.

La Spagna festeggia la vittoria di UEFA Women's Futsal EURO
La Spagna festeggia la vittoria di UEFA Women's Futsal EUROUEFA tramite Getty Images

Record di presenze a EURO Under 21

I record sono crollati dentro e fuori dal campo alla fase finale del Campionato Europeo Under 21. L'Inghilterra ha vinto il titolo per la prima volta dal 1984, mentre le affluenze sono state tra le più alte di tutti i tempi.

Un totale di 316.023 tifosi ha assistito alle partite in Georgia e Romania, con il numero di spettatori più alto di sempre durante le partite della Georgia.

Dare una possibilità ai giovani

Le entrate generate dalle competizioni UEFA maggiori hanno finanziato cinque competizioni giovanili nel 2023: i Campionati Europei Under 17 e Under 19 maschili e femminili e la Youth League maschile. Ogni torneo lascia un’eredità duratura dentro e fuori dal campo. I giovani talenti acquisiscono una preziosa esperienza nei tornei internazionali, mentre i paesi ospitanti investono su strutture migliori e i campioni di domani ispirano altri giovani a iniziare.

Questi tornei offrono anche importanti opportunità educative, con workshop sull'antidoping e sulle combine e documentari come OUTRAGED, che parla di razzismo, sessismo, omofobia, discriminazione dei rifugiati e abusi online attraverso le esperienze di calciatori famosi.

Coppa delle Regioni: dilettanti in cattedra

Infine, la Coppa delle Regioni UEFA, la Champions League non ufficiale per calciatori dilettanti, è tornata alla ribalta nel 2023 dopo una pausa di quattro anni.

Fin dalla sua nascita nel 1999, la Coppa delle Regioni ha messo in mostra la dedizione e il talento del calcio di base di tutta Europa, e l'edizione del 2023 non è stata diversa.

I padroni di casa della Galizia (Spagna) sono stati incoronati campioni alla loro prima apparizione in finale, superando Belgrado. "È stata un'esperienza incredibile giocare e vincere il torneo", ha detto il galiziano Antonio González. "È stato un momento di euforia e di felicità collettiva che ricorderemo per sempre. La Coppa delle Regioni ti dà la sensazione di essere professionista senza esserlo. La visibilità che dà ai non professionisti è molto importante".