Il Presidente UEFA si aspetta "un grande EURO"

Il Presidente UEFA Michel Platini ha descritto la decisione di scegliere Polonia e Ucraina per UEFA EURO 2012 come una scommessa che è stata vinta.

Il Signor Platini ha parlato al termine dell'ultima riunione annuale del Comitato Esecutivo UEFA, svoltasi a Venezia, nel corso della quale è stata esaminata l'ultima relazione sui preparativi per la fase finale della rassegna continentale, in programma dall'8 giugno al 1 luglio 2012. Il sorteggio per le fasi finali svoltosi la scorsa settimana a Kiev ha segnato l'inizio dell'ultima fase del conto alla rovescia verso il torneo.

"Era una sfida formidabile, non solo per Polonia e Ucraina, ma anche per la UEFA, e siamo in procinto di vincere questa scommessa - ha dichiarato il Signor Platini -. Non è stato facile, ma il nuovo governo [ucraino] ha lavorato con grande impegno negli ultimi anni tenendo in grande considerazione EURo all'interno dei suoi piani. Ad oggi, gli stadi sono terminati e sono tutti splendidi".

"Non ho timore ad affermare che questa edizione di EURO sarò straordinaria, non solo calcisticamente, ma anche in fatto di atmosfera e di accoglienza da parte degli abitanti di Polonia e Ucraina", ha proseguito il presidente UEFA.

"Il vantaggio per questi due paesi sarà un salto qualitativo in avanti di almeno 30 anni - ha aggiunto il Signor Platini -. Tutto è stato ripensato - comunicazioni, strade e autostrade, aeroporti e terminal -. Gli investimenti sono stati straordinari e anche se EURO finirà nello spazio di tre settimane, questa eredità sarà durevole nel tempo. Si tratta di qualcosa di meraviglioso per i due paesi e se i calciatori daranno il massimo, sarà un torneo meraviglioso anche dal punto di vista calcistico".

Il Signor Platini è stato anche spettatore interessato di quanto accaduto in settimana in UEFA Champions League e ha ribadito che, a prescindere dalla qualità e dalla forza delle squadre, è sempre il campo a decidere le sorti di una sfida.

"Bisogna sempre rispettare il verdetto del campo - ha spiegato il Presidente UEFA -. Ci sono state sorprese e le squadre che hanno ottenuto la qualificazione meritano rispetto. Un club cipriota [l'APOEL FC] e uno svizzero [l'FC Basel 1893] ce l'hanno fatta, perciò ci saranno dei volti nuovi fra le 16 migliori squadre del calcio europeo".

Il Comitato Esecutivo ha dedicato grande attenzione al calcio femminile, approvando l'espansione da 12 a 16 squadre delle fasi finali dei Campionati Europei UEFA Femminili a partire dal 2017 e il passaggio da quattro ad otto partecipanti di quelle dei Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili.

"Si tratta di un grande incentivo per il calcio femminile", ha dichiarato il Segretario Generale UEFA Gianni Infantino, sottolineando l'impulso donato al calcio femminile da parte della UEFA attraverso le attività di sviluppo organizzate con la collaborazione di club e squadre nazionali.