Acuto Juve, pari Roma

Genoa CFC-Juventus 0-2
La Juventus trova finalmente la prima vittoria in campionato nella trasferta di Marassi contro il Genoa. I Bianconeri, in crescita, riescono a smuovere la classifica e portarsi a quota 4 punti. Massimiliano Allegri propone un 4-3-3 con lo stesso attacco visto nella vittoriosa trasferta di UEFA Champions League contro il Manchester City composto da Juan Cuadrado, Mario Mandžukić e Álvaro Morata.

Lo spagnolo però deve abbandonare il campo a metà primo tempo per un infortunio e lasciare il posto a Roberto Pereyra. La partita si sblocca al 47’ quando proprio Pereyra crossa dalla sinistra per Paul Pogba che colpisce la traversa. Epilogo fortunoso con la palla che sbatte sul portiere rossoblu Eugenio Lamanna e carambola in rete. Il Genoa finisce il primo tempo in inferiorità numerica per l’espulsione di Armando Izzo, fuori per doppia ammonizione. 

Nella ripresa arriva su rigore il gol che consolida la vittoria juventina: l’intervento di Diogo Figueiras su Giorgio Chiellini è giudicato falloso, sul dischetto va Pogba che spiazza Lamanna, segna il suo primo gol dagli 11 metri in serie A e porta la Juventus sul 2-0. I giocatori di Allegri riescono a mantenere la partita su ritmi non esasperati e a portare a casa tre punti che danno fiducia e respiro in classifica.

Giorgio Chiellini, difensore Juventus
“Abbiamo fatto una buona prestagione oggi, dopo le prime tre giornate sottotono. La scintilla si è riaccesa con la partita di Manchester. Mi è piaciuto l’atteggiamento che abbiamo messo in campo contro il Genoa, che è una squadra molto ostica da affrontare quando gioca in casa perchè è molto aggressiva. Possiamo ripartire da qui, poi i conti per tutti, anche per l’Inter che finora non ha sbagliato nulla, si faranno a maggio”. 

AS Roma-US Sassuolo Calcio 2-2
Deludente pareggio casalingo nella quarta giornata di Serie A per i Giallorossi, reduci dalla positiva prestazione in UEFA Champions League contro il Barcellona. All’Olimpico finisce 2-2, con la squadra di casa due volte in svantaggio e incapace di ribaltare il risultato nonostante l’assalto del secondo tempo. E che scivola a quattro punti dall'Inter, capolista a punteggio pieno.

Rudi Garcia recupera Miralem Pjanić e schiera un tridente composto da Francesco Totti, Mohammed Salah e Juan Manuel Iturbe. L’attacco romanista è ispirato, ma è il Sassuolo a andare in vantaggio al minuto 22 con Grégoire Defrel, approfittando di una disattenzione della difesa Giallorossa.

Disattento è anche il portiere degli emiliani Andrea Consigli, che sbaglia un rinvio e propizia il pareggio di Totti, in posizione sospetta. Il capitano giallorosso è bravo ad approfittare dell’errore e, su assist di Pjanić, firma il gol numero 300 in maglia giallorossa, il 244esimo in serie A. 

Allo scadere del primo tempo però doccia gelata per la squadra di casa, che subisce l’1-2 di Matteo Politano per un altro errore della retroguardia. Tutta votata all’attacco la ripresa della Roma, che trova il pareggio con un eurogol di Salah, che supera Consigli con un sinistro al volo su sviluppi di un calcio d’angolo. L’egiziano sfiora un gol ancora più bello all’82, ma Consigli riscatta le molte leggerezze di giornata togliendo la palla dall’incrocio dei pali. La Roma continua a spingere e reclama per un rigore non fischiato ad Antonio Rüdiger, ma il risultato rimane fermo sul 2-2.

Radja Nainggolan, centrocampista AS Roma
“Abbiamo recuperato il risultato nel primo tempo, ma dovevamo fare di più viste le tante occasioni che abbiamo avuto. Anche nella ripresa abbiamo subito riagganciato il risultato e abbiamo cercato di spingere il più possibile, ma loro si sono chiusi ed è stato difficile. Con noi ormai le squadre si chiudono tutte. Ci è mancato forse un pizzico di fortuna e più spietatezza in fase di finalizzazione. Una sqaudra come la nostra partite come queste deve vincerle. Ma niente è perduto, siamo alla quarta giornata e abbiamo tutto il tempo per recuperare”.