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Sei partite indimenticabili di Hagi

Gheorghe Hagi, il giocatore rumeno più forte di tutti i tempi, ha rappresentato i club più prestigiosi d'Europa. Per festeggiare i suoi 50 anni, il 'Maradona dei Carpazi' racconta a UEFA.com sei incontri che non dimenticherà mai.

Gheorghe Hagi con la Coppa UEFA dopo la vittoria del 2000 con il Galatasaray
Gheorghe Hagi con la Coppa UEFA dopo la vittoria del 2000 con il Galatasaray ©Popperfoto/Getty Images

Gheorghe Hagi, forse il giocatore rumeno più forte di tutti i tempi, ha rappresentato i club più prestigiosi d'Europa in una carriera illustre. Per festeggiare i suoi 50 anni, l'ex FC Farul Constanța, FC Sportul Studenţesc, FC Steaua București, Real Madrid CF, Brescia Calcio, FC Barcelona e Galatasaray AŞ racconta a UEFA.com sei incontri che non dimenticherà mai. 

FC Steaua Bucureşti - FC Dynamo Kyiv 1-0 – Supercoppa UEFA 1986, 24 febbraio 1987, Monaco
Il gol su punizione di Hagi è stato il primo dopo due anni di silenzio della Supercoppa UEFA, cancellata dopo la tragedia dell'Heysel. "Ero arrivato dallo Sportul Studenţesc da poche settimane; non solo abbiamo vinto, ma ho anche segnato il gol decisivo. Cosa volere di più?".

Real Madrid CF - CA Osasuna 5-2 – Liga, 12 gennaio 1992
Contro l'Osasuna, Hagi ha segnato con un tiro da 50 metri che un sondaggio di Marca ha decretato come il gol dalla distanza più bello nella storia del campionato spagnolo. "Ero al Real dopo tre anni in mezzo alla Steaua e questo gol mi ha fatto guadagnare il rispetto di tutti: compagni, club, giornalisti e tifosi. Dopo, la mia carriera è entrata in una nuova dimensione".

RC Celta de Vigo - FC Barcelona 2-4 – Liga, 11 dicembre 1994
Dopo il gol di Sebastián Losada, Hagi ha riportato il Barça in vantaggio di tre reti con un sinistro tanto spettacolare quanto audace. "Perché ho scelto questo gol e questa partita? Era il mio primo anno al Barcellona e tutti si domandavano perché fossi lì, ma Johan Cruyff mi ha dato fiducia e mi ha permesso di dimostrare il mio valore. Il gol ha messo fine a tutte le chiacchiere".

Galatasaray AŞ - Arsenal FC 0-0 (dts, Galatasaray vince 4-1 ai rig.) – Finale di Coppa UEFA, 17 maggio 2000, Copenhagen
Nonostante l'espulsione di Hagi all'inizio del primo tempo supplementare, il Galatasaray ha resistito ed è diventato la prima squadra turca a vincere una coppa europea. "Chi pensava che avremmo battuto l'Arsenal? Ho giocato bene, anche se mi hanno espulso. Non me lo meritavo, ma a Istanbul ho passato anni fantastici e abbiamo vinto molto, compresa la Supercoppa UEFA. Tutti quei momenti rimarranno per sempre con me."

©Bob Thomas/Getty Images

Romania - Argentina 1-1 – Coppa del Mondo FIFA, 18 giugno 1990, Napoli
Ispirata da Hagi, la Romania ha conquistato il punto che le serviva contro la squadra di Diego Maradona, applaudito dal suo San Paolo. "Al mio primo mondiale abbiamo superato un test molto importante. Era anche il mio primo duello con Maradona ed era speciale, perché mi chiamavano 'il Maradona dei Carpazi'. Ho giocato meglio di lui e abbiamo passato il turno, mentre l'Argentina è arrivata in finale. Quattro anni dopo abbiamo battuto l'Argentina [3-2 agli ottavi], ma purtroppo Maradona era squalificato".

©Bob Thomas/Getty Images

Colombia - Romania 1-3 – Coppa del Mondo FIFA, 18 giugno 1994, Los Angeles
Hagi ha segnato il secondo gol contro la Colombia, che molti consideravano favorita alla vittoria finale. "In quel torneo ero in forma, mentalmente e fisicamente. Segnare ai mondiali è stato un sogno, e che gol! Abbiamo giocato bene ed è stato un peccato non esserci arrivati in semifinale [la Romania ha perso ai rigori contro la Svezia ai quarti], ma questa vittoria ha dimostrato che la nostra era una grande generazione e ha reso quel mondiale indimenticabile".

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